Le rotte dei migranti in Europa

3. DAL 1900 A OGGI Rilevazioni 2010-15 Rotta dei confini orientali 50 6 500 attraversamenti irregolari da 56 paesi Georgia (17%) Moldova (16%) Afghanistan (12%) 5 000 50 000 Rotta dei Balcani 110 000 attraversamenti irregolari da 94 paesi Kosovo (48%) Afghanistan (19%) Siria (10%) 75 000 100 000 Rotta circolare Albania-Grecia 60 000 attraversamenti irregolari da 56 paesi Albania (95%) Afghanistan (1%) Palestina (1%) 300 000 Rotta del Mediterraneo centrale 310 000 attraversamenti irregolari da 83 paesi Siria (17%) Eritrea (15%) Rotta del Mediterraneo occidentale Tunisia (11%) 40 000 attraversamenti irregolari da 62 paesi Non specificato (24%) Algeria (21%) Marocco (7%) Rotta dell Africa occidentale 1 300 attraversamenti irregolari da 26 paesi Marocco (56%) Mali (7%) Guinea (6%) 156 Rotta del Mar Nero 650 attraversamenti irregolari da 7 paesi Afghanistan (12%) Siria (21%) Iraq (16%) Rotta del Mediterraneo orientale 240 000 attraversamenti irregolari da 113 paesi Afghanistan (31%) Siria (26%) Pakistan(9%) Le rotte dei migranti in Europa Dopo la caduta della Cortina di ferro e la fine della Guerra fredda, e soprattutto in seguito allo scoppio di devastanti conflitti in Afghanistan (2001), Iraq (2003) e Siria (2011), si sono susseguite ondate migratorie verso l Europa. I migranti raggiungono l Unione Europea grazie a percorsi rischiosi e spesso letali attraverso i Balcani o il Mediterraneo. La punta massima di questo flusso, che è comunque continuo, si raggiunse nel 2015.

Storie. Il passato nel presente - Atlante storico
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