Fase 1 Studiamo il contesto
a. Leggi attentamente il testo proposto.
TESTO
Si afferma, nei secoli altomedievali, un ideale di vita tutta dedicata alla ricerca di Dio e all’ascetismo, che si realizza concretamente nell’ambiente del monastero. Il monaco è la figura dominante dell’esperienza religiosa e della vita culturale per un lungo periodo, fino alle grandi trasformazioni sociali, economiche e politiche dell’XI-XII secolo. Il monastero, che insieme al castello domina il paesaggio stesso dell’Europa altomedievale, diviene progressivamente il centro essenziale di conservazione, elaborazione e diffusione della cultura. Il monachesimo, unificato nei secoli VIII e IX sotto l’osservanza della Regula benedettina, viene a svolgere un ruolo di vera e propria egemonia culturale e rivendica, con alterne vicende, una sorta di egemonia anche sul piano sociale. Al vertice dei rapporti sociali si colloca infatti la funzione di coloro che operano come mediatori tra uomo e Dio, e che, per mezzo della preghiera, rendono omaggio, spesso pensato nei termini stessi dell’omaggio feudale, al Signore supremo.
M. Fumagalli Beonio Brocchieri, M. Parodi, Storia della filosofia medievale, Laterza, Roma-Bari, 1990, p. 36
b. Con la guida dell’insegnante, svolgete in classe un’attività di brainstorming per mettere in campo tutte le informazioni e le conoscenze che già possedete sulla vita dei monaci e sul percorso formativo all’interno dei monasteri altomedievali. Qual era il modello educativo proposto e in che mondo era strutturato? Come viveva la quotidianità il monaco all’interno della comunità?