6. LA SAPIENZA DELLA VITA AGLI INIZI DEL CRISTIANESIMO

Il simbolo del pesce si trova con molta frequenza nelle catacombe cristiane perché durante le persecuzioni veniva usato dai cristiani come segno di riconoscimento e per rendere lode a Cristo. Il termine greco “pesce” (ΙΧΘΥΣ, ichthýs in caratteri latini), infatti, costituiva un acronimo, Iesús Christós Theú Hyiós Sotér, che in italiano significa: Gesù Cristo, il Figlio di Dio, il Salvatore. Nella stele funeraria di Licinia Amias (inizio III secolo, Museo Nazionale Romano, Roma), in associazione con il pesce compare un altro simbolo del cristianesimo: l’ancora. Alla seconda riga, l’iscrizione greca recita: “pesce dei viventi”.
In questa unità illustreremo le esperienze e gli ideali educativi cristiani, prendendo in considerazione il periodo che va dalla nascita e dalla predicazione di Gesù al IV secolo.
Qual era il contenuto dell’insegnamento di Gesù e quali erano le sue metodologie educative? In che modo i suoi discepoli si rapportarono al tragico evento della sua morte? Quali trasformazioni coinvolsero le comunità cristiane nei primi secoli della nostra era e come iniziò a costituirsi e consolidarsi un pensiero filosofico e pedagogico cristiano?
Sarai guidato nella conoscenza del contesto religioso e politico in cui il cristianesimo è nato, dei caratteri che ha assunto confrontandosi con realtà diverse e delle sfide con cui ha dovuto fare i conti all’interno dell’Impero romano.
Quindi prenderai consapevolezza dei complessi processi culturali attraverso i quali ha assunto la fisionomia con cui lo conosciamo oggi.

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1
Psicologia e pedagogia - Primo biennio del liceo delle Scienze umane