L’UNITÀ IN BREVE

L’unità in breve

STORIA DELLA PSICOLOGIA

1. FILOSOFIA E PSICOLOGIA

Il termine “psicologia” significa letteralmente “studio dell’anima”. La psicologia è una scienza che si occupa dei processi della mente, del comportamento e delle relazioni umane, al fine di migliorare la qualità della vita.
Il primo a occuparsi dello studio dell’anima da un punto di vista scientifico fu il filosofo greco Aristotele, che le riconobbe tre funzioni: vegetativa, sensitiva e intellettiva. Nel Seicento il filosofo Cartesio tentò di spiegare i comportamenti umani come il risultato di un’interazione tra il corpo e l’anima, secondo il cosiddetto dualismo interazionalista.
Lo scienziato Gustav Fechner elaborò la legge Weber-Fechner, secondo la quale è possibile studiare l’anima da un punto di vista scientifico in maniera indiretta.

2. LA “NUOVA” PSICOLOGIA

La nascita della psicologia risale al 1879, quando Wundt creò a Lipsia il primo laboratorio di psicologia sperimentaleegli fu uno dei primi scienziati a teorizzare la possibilità di individuare criteri oggettivi per analizzare il comportamento umano. La sua ricerca si basava sulla combinazione di metodo sperimentale e osservazione. Wundt individuò il metodo dell’introspezione per descrivere le sensazioni elementari: il soggetto descriveva i processi mentali seguendo una serie di passaggi. Nacque così l’approccio strutturalista, che aveva come obiettivo l’indagine della struttura della mente umana.

3. LA PSICOLOGIA DEL NOVECENTO

Sulla scorta della teoria dell’evoluzione di Darwin, negli Stati Uniti di fine Ottocento, nacque il funzionalismocorrente psicologica interessata a comprendere a che cosa servissero e come funzionassero i processi mentali.
Successivamente essa sfocerà nel comportamentismoteorizzato da Watson, per cui l’oggetto di studio della psicologia deve essere il comportamento manifesto, perché osservabile in maniera oggettiva; la psiche umana è concepita come una scatola nera, non conoscibile al suo interno.
A partire dal comportamentismo, e in opposizione a esso, si andarono delineando la psicologia della Gestalt, che si interessò alla complessità del fenomeno percettivo nel suo insieme, e successivamente il cognitivismo, che sviluppò il modello di elaborazione dell’informazione paragonando il funzionamento della mente umana a un pc.
Sigmund Freud, padre della psicoanalisi, vide nell’inconscio la causa di molti disturbi psichici e di alcuni comportamenti.

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4. LA PSICOLOGIA OGGI

La psicologia si deve adattare a contesti sociali e ambientali in continua evoluzione, che nel tempo hanno portato alla nascita e allo sviluppo di diverse branche psicologiche, da quelle più canoniche, come la psicologia sociale, la psicologia clinica, la psicologia scolastica e la psicologia del lavoro e delle organizzazioni, a quelle più recenti, soprattutto negli ambiti del benessere, dell’educazione e del lavoro.

L’unità in MAPPA

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1
Psicologia e pedagogia - Primo biennio del liceo delle Scienze umane