VERSO LE COMPETENZE

conoscenze

1 Scegli la risposta corretta.

a. Il dao:

1 è un concetto presente solo nel taoismo.

2 è associato comunemente al taoismo.

3 nel taoismo identifica solo l’insegnamento fondato sulla non-azione.

b. Le correnti di pensiero cinesi sono:

1 complementari, tranne che per una ristretta cerchia di esperti.

2 esclusiviste.

3 orientate esclusivamente alla conoscenza.

c. La pedagogia maya:

1 pone al centro l’individuo, mentre le relazioni hanno un’importanza secondaria.

2 pone al centro le relazioni che danno sostegno alla vita dell’individuo.

3 attribuisce scarso valore alle relazioni intergenerazionali.

2 Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

a. Gli egizi definivano se stessi kmt, che vuol dire “neri”.

b. La civiltà egizia ci ha lasciato un consistente corpus di leggi.

c. La parola Maât significa “giustizia” ma anche “verità” e “ordine”.

d. Gli egizi ritenevano che non ci fosse vita dopo la morte.

e. Secondo Confucio, i riti riguardavano soltanto il comportamento esteriore.

f. L’esistenza di Confucio non è storicamente confermata.

g. Il Nord era la direzione più importante per i maya.

h. Il Popol Vuh è il libro della storia e della mitologia maya.

i. L’osservazione del cielo aveva importanti implicazioni sulla vita collettiva dei maya.

3 Completa il seguente testo utilizzando le espressioni e i termini elencati di seguito.

dao • correnti • relazionalità • natura • Maât • conformista • cosmo • testi sapienziali

La pedagogia egizia può essere definita ....................................... poiché il suo scopo era garantire l’armonia originaria vivendo secondo i principi di ......................................., dea della Giustizia-Verità. I ....................................... istruivano su come conformarsi a essa nelle azioni quotidiane. La storia del pensiero cinese è attraversata fin dall’antichità da molteplici ......................................., ognuna della quali propone un ......................................., cioè un insegnamento che orienta l’esistenza.

La pedagogia maya si fonda sul principio della ........................................ Essa non riguarda solo i rapporti umani, ma coinvolge anche la ....................................... e il ........................................ Le collettività vegetali, animali, minerali, umane, infatti, sono espressione di una stessa radice di vita.

Lessico

4 Fornisci una definizione per ognuna delle seguenti parole ed espressioni.

a. Psicostasia

b. Stati combattenti

c. Daodejing

d. Dottrine legiste

e. Grande veicolo

f. Dao

Esposizione orale

5 Sviluppa oralmente i seguenti argomenti.

a. Spiega l’importanza della figura del faraone nella civiltà egizia.

b. Illustra quali erano gli elementi immortali della persona secondo gli egizi.

c. Chiarisci il concetto di non-azione nell’ambito del taoismo.

d. Ripercorri le principali tappe dell’antica civiltà maya.

e. Spiega il significato delle relazioni intergenerazionali nella concezione educativa maya.

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Analisi e comprensione di un documento

6 Nahual, nahualli o nagual è una parola della lingua mexica nahuatl che ha due principali significati: indica una persona che ha il potere di cambiare forma e di mutarsi in un animale, oppure identifica uno spirito protettore, che si manifesta in genere sotto forma di animale e accompagna la persona per tutto il corso della sua vita. Di seguito riportiamo due testimonianze di queste diverse accezioni, tratte rispettivamente da Uomini di Mais, del premio Nobel per la letteratura Miguel Ángel Asturias (1899- 1974), e da Mi chiamo Rigoberta Menchú, dell’attivista maya (n. 1959), premio Nobel per la pace. Dopo la lettura, rispondi alle domande.

Il Guaritore e il cervo, tanto perché tu lo sappia, erano la stessa cosa. Ho sparato al cervo e ho ucciso il Guaritore, perché erano una cosa sola, identica, tutti e due. […] Erano un essere unico! Il Guaritore e il cervo erano come te e la tua ombra, come te e la tua anima, te e il tuo respiro! […] Come due gocce d’acqua in un’unica sorsata! […] Colui che ha la rara facoltà di essere uomo e animale insieme, nel caso che perda la vita lascia il suo corpo d’uomo nel punto in cui si trasformò, e il corpo di animale dove gli sopravvenne la morte. (pp. 71-72)

Ogni bambino nasce con il suo nahual. […] Per noi il nahual è un rappresentante della terra, degli animali, dell’acqua e del sole. […] Molte volte uno ha simpatia per l’animale che corrisponde al suo nahual […]. E viene un momento che ci dicono che è il nostro nahual e il nostro affetto per l’animale aumenta di conseguenza. […] Tutti i regni che secondo noi esistono sulla terra hanno a che vedere con l’uomo e lo arricchiscono. Non sono qualcosa di isolato dall’uomo, per cui l’uomo e qui, l’animale là, no, vi è una costante relazione. (pp. 35-38)

a. Scegli uno dei due brani e commentalo.

b. Qual è il tuo animale preferito? Spiega perché ti piace.

c. Alcune persone scelgono di non mangiare carne per ragioni etiche. Fai una ricerca sul vegetarianismo e discutine in classe con i compagni.

7 La festa degli aquiloni giganti (in spagnolo barriletes) si svolge ogni anno in Guatemala il primo novembre, il giorno dedicato ai morti. Secondo la tradizione, i barriletes hanno il potere di mettere in comunicazione il cielo e la terra. Osserva questo barrilete e poi rispondi alle seguenti domande.

a. Quali emozioni suscitano in te i colori dell’aquilone?

b. Descrivi una delle figure femminili presenti nell’opera.

c. Qual è secondo te il messaggio espresso nell’aquilone?

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1

Psicologia e pedagogia - Primo biennio del liceo delle Scienze umane