L’UNITÀ IN BREVE

L’unità in breve

CONCEZIONI E PRATICHE EDUCATIVE NEL MONDO ANTICO

1. L’EGITTO: AURORA DELLA CULTURA AFRICANA

In epoca preistorica l’Egitto è un fondamentale crocevia dei flussi migratori diretti verso tutti i continenti. Al vertice della civiltà egizia (3000-332 a.C.) c’è il faraone, garante dell’ordine, della stabilità e della felicità del paese. Gli egizi sono stati i primi tra i popoli africani a inventare un sistema di scrittura che è anche uno dei più antichi al mondo. La scrittura svolgeva una funzione essenziale nell’amministrazione, perciò gli scribi godevano di un notevole prestigio. Dal punto di vista pedagogico, un valore essenziale è attribuito dagli egizi alla giustizia (Maât). Essa:

è intesa non come un insieme di leggi, ma come ordine cosmico a cui va ispirato sia il funzionamento delle istituzioni sia il comportamento umano;
ha un ruolo fondamentale nei testi sapienziali, che danno istruzioni su come conformarsi a essa nelle azioni quotidiane.

2. PLURALISMO DI PENSIERO NELLA CINA ANTICA

Fin dall’antichità, la Cina si distingue per vivacità e pluralismo di pensiero. Le diverse correnti presenti tuttora in Cina, come il confucianesimo, il taoismo e il buddismo, giunto dall’India:

costituiscono altrettanti approcci pedagogici, poiché offrono insegnamenti su come vivere;
mirano non tanto o non solo all’acquisizione di un sapere teorico ma a plasmare l’esistenza, secondo un cammino permanente che si traccia camminando.

3. IL MOSAICO MAYA NEL CUORE DELL’AMERICA CENTRALE

I popoli originari del continente che oggi chiamiamo America hanno elaborato visioni del mondo raffinate che continuano tuttora a orientare la vita di milioni di persone. Fin dal 2000 a.C. ca., i maya hanno costruito maestosi edifici e realizzato scoperte matematico-astronomiche. Il Popol Vuh, il libro fondamentale della loro storia e della loro mitologia, è uno dei testi più antichi dell’umanità.

Dal punto di vista pedagogico, i maya:

elaborano una concezione fondata sui principi della relazionalità (ciascun essere può esistere soltanto in virtù di una rete di relazioni) e della complementarità (le distinte manifestazioni dell’universo sono essenziali le une alle altre);
pongono come obiettivo la realizzazione di sé in sintonia con i legami familiari, comunitari, intergenerazionali, terrestri, cosmici.

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1

Psicologia e pedagogia - Primo biennio del liceo delle Scienze umane