Diverse ricerche nell’ambito della psicologia sociale hanno riguardato lo studio dei gruppi e si sono occupate della questione della leadership e dei rapporti tra il leader e i membri del gruppo.
3 - Studi e teorie sui gruppi
3.1 LEWIN E LO STUDIO DEI GRUPPI UMANI

l’autore Kurt Lewin
Il T-Group
l’autore Wilfred Ruprecht Bion
Wilfred Ruprecht Bion, nato a Mathura, in India, nel 1897, è stato una delle più importanti figure della psicoanalisi.
Dopo aver vissuto in India nei primi anni della sua vita si trasferisce in Inghilterra. Si arruola nelle forze armate e partecipa in qualità di ufficiale alla Prima guerra mondiale. Nel primo dopoguerra consegue la laurea in Storia presso la Oxford University, prima di studiare Medicina e laurearsi nuovamente a Londra. Inizia quindi a interessarsi alla psicoanalisi e nel 1932 frequenta la Tavistock Clinick, famosa clinica londinese di ricerca psicoanalitica, ma interrompe i suoi studi all’inizio della Seconda guerra mondiale, durante la quale lavora all’ospedale militare di Northfield dando supporto ai soldati colpiti dallo shock psichico da combattimento. A partire da questa esperienza comincia a raccogliere osservazioni che poi lo porteranno alla stesura del suo saggio più famoso, Esperienze nei gruppi. Muore a Oxford nel 1979.
3.2 BION E GLI ASSUNTI DI BASE
- consapevole, razionale, che spinge i membri del gruppo a perseguire l’obiettivo intorno al quale il gruppo si è costituito. Questa natura prevale all’interno di un gruppo di lavoro, ovvero un insieme di individui che esiste in funzione di uno scopo condiviso da raggiungere grazie al lavoro comune di tutti i membri;
- inconsapevole, che si discosta dall’obiettivo e si articola a partire dagli assunti di base, termine con cui Bion individua alcune modalità inconsapevoli dei membri del gruppo che servono a tenere insieme il gruppo stesso. Gli assunti di base identificati da Bion si distinguono in tre tipologie:
– dipendenza: il gruppo esiste per ricevere nutrimento spirituale e/o protezione materiale da parte di un capo, per cui inconsciamente il gruppo ritiene di dipendere dal leader ed esiste solo grazie a esso. In questi casi la preoccupazione principale dei membri che ne fanno parte è quella dell’abbandono da parte del leader, ovvero temono di perdere la sua benevolenza e fanno di tutto pur di continuare a riceverla. In questo tipo di gruppo si osserva una rigida gerarchia: i membri sono essenzialmente tutti allo stesso livello, mentre il leader viene idealizzato e ritenuto superiore a tutti gli altri.
ESEMPIO: la struttura sociale dell’antico Egitto, gerarchicamente dipendente dalla figura del faraone;
– accoppiamento: il gruppo si struttura intorno alla speranza che dall’unione di una coppia, presente all’interno del gruppo stesso, possa nascere qualcosa (un’idea) o qualcuno (il “messia”) che garantirà al gruppo una soluzione salvifica nel futuro. In questo caso vige un’atmosfera di tipo messianico sulla base della cieca fiducia e dell’attesa incrollabile che tutti i membri del gruppo sperimentano, convinti che grazie all’unione della coppia prescelta il gruppo sopravvivrà. Il messia, però, non deve mai nascere, pena la perdita di questo stato di fiduciosa attesa e la disgregazione del gruppo.
ESEMPIO: l’aristocrazia, caratterizzata da un sistema cerimoniale formale, alimenta la speranza messianica senza mai raggiungerla; riesce così a rimanere immutabile mantenendo consenso da parte dei suoi membri.
– attacco-fuga: il gruppo rimane coeso e agisce unitariamente come se esistesse un nemico esterno, basando il suo funzionamento sull’attacco o la difesa da qualcuno o qualcosa da cui si sente minacciato. Il meccanismo in questo caso si basa su aspetti paranoici che attribuiscono al gruppo di appartenenza solo qualità positive e al nemico solo caratteristiche negative. ESEMPIO: i tifosi ultrà di una squadra, in occasione di una partita, regrediscono a un funzionamento primariamente gruppale che si muove unito contro un nemico comune: l’altra squadra e la sua tifoseria.

per lo studio
1. Quale criterio, secondo Lewin, permette di definire "gruppo" un insieme di persone?
2. Dai una definizione di assunto di base ed elenca quelli individuati da Bion spiegandoli con degli esempi
Per discutere INSIEME
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 1
Psicologia e pedagogia - Primo biennio del liceo delle Scienze umane