Come abbiamo visto, Gustav Fechner propose, per la prima volta, metodologie di tipo oggettivo, tipiche della fisiologia, per misurare e confrontare funzioni mentali. Per quanto egli fosse stato il primo a proporre come ipotesi la possibilità di misurare il rapporto tra stimolo (realtà fisica) e sensazione (realtà immateriale), quindi tra corpo e mente, il suo trattato Elementi di psicofisica acquisì popolarità e si diffuse solo nell’ambito psicofisiologico.
La nascita della psicologia per come la conosciamo oggi è invece legata alla figura di Wilhelm Wundt.