Oltre il marxismo: le nuove discipline

Il secondo Novecento e gli anni Duemila gli emarginati, i declassati, cioè le frazioni di proletariato urbano ancora combattivo e i popoli del Terzo mondo. Si spiega in tal modo la tendenza dei movimenti giovanili degli anni Sessanta a individuare masse potenzialmente sovversive nei paesi dell Africa, dell Asia e dell America Latina, protagonisti di un processo di decolonizzazione che li affranca in alcuni casi dopo sanguinose guerre di liberazione nazionale dalla dominazione delle ex potenze coloniali. La figura leggendaria dell argentino Ernesto Che Guevara (1928-1967), protagonista della rivoluzione cubana, diventa il punto di riferimento di un intera generazione. Altri modelli provengono dagli stessi paesi occidentali e dal mondo socialista, a partire dalle lotte dei neri americani, guidate dall attivista afroamericano Malcolm X (pseudonimo di Malcolm Little, 1925-1965), e dalla rivoluzione culturale cinese di Mao TseTung (1893-1976), esaltata in Occidente come esempio di rivoluzione permanente e antiburocratica, capace di opporsi all involuzione del socialismo reale sovietico. Oltre il marxismo: le nuove discipline La diffusione di nuovi approcci Accanto alle varie declinazioni del marxismo, si diffondono negli anni Sessanta anche approcci diversi, ciascuno in grado di privilegiare un ambito, una prospettiva, un metodo di indagine. In Italia, il panorama intellettuale si arricchisce mediante il confronto con le tendenze sviluppatesi nella cultura europea e americana: penetrano ora, anche nel nostro paese, le scienze umane : la psicanalisi applicata alla critica letteraria, la sociologia, l antropologia, la linguistica. Lo Strutturalismo Dalla linguistica, in particolare, si diffonde anche ad altre discipline l approccio strutturalista, una metodologia fondata sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisca una struttura, cioè un insieme organico e globale i cui elementi non hanno valore autonomo, ma solo in relazione agli altri. Esteso all antropologia, grazie alle ricerche del francese Claude Lévi-Strauss (1908-2009), e alla critica letteraria, soprattutto negli studi del connazionale Roland Barthes (1915-1980), tale orientamento sottolinea, nella lettura di un fenomeno, le strutture costanti e le modalità generali rispetto alle variazioni storiche. I sistemi culturali non vanno dunquue studiati nella loro evoluzione bensì nella loro organizzazione. Documento 3 Il divertimento addomestica Max Horkheimer e Theodor W. Adorno, Dialettica dell illuminismo Gli autori Max Horkheimer nasce a Stoccarda, in Germania, nel 1895. considerato il fondatore della teoria critica , un marxismo di ispirazione hegeliana che utilizza alcuni concetti della psicanalisi per sottoporre a una critica radicale la società capitalistico-industriale e la sua «razionalità strumentale . Docente di Filosofia, a partire dal 1931 dirige la cosiddetta Scuola di Francoforte. Emigrato negli Stati Uniti nel 1934, torna in Germania nel 1949; muore a Norimberga nel 1973. Tra le sue opere, oltre a Dialettica dell illuminismo (1947), firmata con Theodor W. Adorno, si ricorda Eclisse della ragione (1947). Theodor W. Adorno nasce a Francoforte nel 1903. Appassionato di musica (diventerà un celebre musicologo), si laurea in Filosofia nel 1924. Dopo aver iniziato a collaborare con la Scuola di Francoforte, Adorno di origine ebraica emigra nel 1933 a Parigi, quindi in Inghilterra e infine negli Stati Uniti. Nel 1950 rientra in Germania. La sua lettura critica della società borghese, in cui si intrecciano marxismo e psicanalisi, influenza in modo determi- 922

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi