I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Italo Svevo del centro di gravità esprime quasi uno spostamento di fiducia: si attribuisce meno importanza alle grandi svolte esteriori e ai colpi del destino, come se da essi non possa scaturire nulla di decisivo per l oggetto: si ha fiducia invece che un qualunque fatto della vita scelto casualmente contenga in ogni momento e possa rappresentare la somma dei destini; si ha fiducia maggiore nelle sintesi, ottenute con l esaurire un fatto quotidiano, piuttosto che nella trattazione completa in ordine cronologico (Mimesis). Questo radicale mutamento di prospettiva travolge, com è evidente, i canoni narrativi del romanzo tradizionale. Scompare la trama, intesa come oggettivo svolgersi dei fatti in successione temporale, perché si afferma una nuova concezione del tempo. a tutti noto che il passaggio dal tempo oggettivo al tempo interiore (il tempo perduto, il tempo misto ecc.) è una delle caratteristiche del romanzo novecentesco, addirittura discriminante rispetto al romanzo tradizionale. Dare consistenza e ritmo di narrazione a questo sentimento soggettivo del tempo è uno dei problemi stilistici più vivi tra i narratori moderni. Ma non si tratta, evidentemente, di un puro problema stilistico. Il tradizionale piano narrativo non ha più niente da dire a questi scrittori proprio perché in esso, dominato dai tempi sintattici «puri o cronologici, non «accade niente che sia suscettibile di trasfigurazione poetica; essi hanno bisogno di un piano narrativo «nuovo , che sia dominato dal tempo «misto o «durata (l infinita espansione dell attimo, come dice il Beach),3 nel quale soltanto «accade qualcosa. Sandro Maxia, Lettura di Italo Svevo, Liviana, Padova 1985 3 Beach: il critico e poeta statuni- tense Joseph Warren Beach (1880- 1957), autore del saggio Il romanzo del Novecento (1932). 553

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi