I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

LABORATORIO verso l esame 10 15 20 25 30 35 indifferente che ricorda la petrosa e implacabile matrigna leopardiana. Il mare risucchia come una bestia famelica Bastianazzo e Luca, il colera uccide la Longa, la spietata legge della selezione naturale si appunta sugli oppressi con ciclica puntualità. Ancella del cieco governo che regge i destini degli uomini, la storia si incarica di violare quella condizione statica che secondo Verga è l unico antidoto per salvaguardare radici e dignità personali dal vento della modernità. Ciò che accade nel flusso dinamico della vita degli altri è apparentemente lontano, invisibile: il «brontolio della storia , come scrive Simona Cigliana, risuona però minaccioso e non si sbaglia a credere che proprio quel sordo rumore annunci sciagure per un villaggio remoto, ancorato al ritmo delle stagioni, alle ricorrenze paesane, e abituato a scrutare i cambiamenti del cielo e del mare, ma non quelli degli uomini e della storia. Per quanto sia beffardamente crudele, infatti, proprio lì dove niente dovrebbe cambiare tutto è destinato a cambiare, e in peggio: dalla leva obbligatoria che sottrae le braccia di Ntoni all economia familiare alla battaglia di Lissa, durante la Terza guerra d indipendenza, in cui trova la morte Luca, all epidemia di colera che porta alla tomba Maruzza. I tempi nuovi accelerano il contrappasso e regalano un malefico sugo della storia con la parabola del vecchio patriarca sconfitto, quel padron Ntoni che proprio lui, il difensore del vincolo tutelare delle origini è costretto ad improvvisarsi mercante e muore, da solo, su un letto di un ospedale cittadino, lontano da casa. Per il nipote lo scacco non è meno definitivo: chi infatti affronta le insidie del destino individuale, esorbitando dalla sfera familiare e quindi diventando uno solo , è condannato a subire le dinamiche del tempo storico e non può ripristinare le condizioni di partenza. Il suo ritorno al paese sarà inutile perché egli è cambiato e non può più sentirsi a casa. Nulla sarà come prima: cambiare è una volta per sempre. Non a caso, per ricostruire la famiglia, dobbiamo attendere la conclusione del romanzo: la morte del vecchio e l esclusione del giovane costituiscono le condizioni essenziali affinché il minore Alessi possa riscattare la casa del nespolo e rinnovare il doloroso ciclo delle sofferenze familiari, nel microcosmo di Aci Trezza. Giovanni Verga, I Malavoglia, a cura di Giuseppe Iannaccone, Giunti-Demetra, Firenze 2017 COMPRENSIONE E ANALISI 1 In che cosa consiste il «contrappasso di cui parla l autore a proposito di alcuni personaggi dei Malavoglia? 2 Qual è il ruolo della natura nel romanzo? 3 Quale potrebbe essere, per i personaggi, l unico antidoto per salvaguardare radici e dignità personali dal vento della modernità (rr. 11-12)? 4 Quali esempi di sconfitte esistenziali vengono riportati nel brano? 5 Quale destino spetta ad Alessi? PRODUZIONE Per il nipote lo scacco non è meno definitivo (r. 27): qui si fa evidentemente riferimento al giovane Ntoni. Che cosa ricordi della sua vicenda? Condividi il giudizio sulla sua sconfitta umana e personale oppure no? Dopo aver tracciato un breve ritratto psicologico del personaggio sulla base dei passi letti del romanzo, esprimi un tuo giudizio su di lui argomentandolo opportunamente. 210

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi