Alda Merini

Il secondo Novecento e gli anni Duemila Ricerca lessicale e oscurit Le scelte stilistiche Il tessuto stilistico e le scelte formali rivelano più di un debito con la poetica della Neoavanguardia. Sono da interpretare in questo senso, per esempio, i neologismi e i vocaboli rari, vicini al gusto dell invenzione e della contaminazione linguistica diffuso nella poesia italiana degli anni Sessanta e Settanta: inchimichita (v. 18); escapismo (v. 20); t ingiri e t inventri (v. 21). Verso le competenze COMPRENDERE 1 Riassumi il contenuto della poesia in circa 5 righe. INTERPRETARE 4 Spiega il titolo del componimento in relazione al suo contenuto. ANALIZZARE 2 Individua i neologismi presenti nel testo, oltre a quelli già segnalati nell analisi. 5 A chi si riferisce il tu dei vv. 1 e 13? 3 Quale figura retorica individui in incendiato di odore (v. 14)? a Sineddoche. b Sinestesia. c Similitudine. d Ossimoro. Alda Merini La vita Alda Merini nasce a Milano nel 1931, da una famiglia piccolo-borghese. «La mia infanzia , ha scritto la poetessa, «non ha nulla di caratteristico: un infanzia apparentemente, esteriormente comune ma, data la mia sensibilità acuta e forse già esasperata, ricca di toni a volte angosciosi, melanconici. Sono sempre stata isolata, chiusa in me stessa, pochissimo compresa anche dai miei e, forse per questo, il mio amore per loro non aveva confini, era assoluto . Interrotti gli studi per motivi economici, Alda è costretta a occuparsi di questioni pratiche, nonostante la sua prepotente vocazione poetica. Dopo una tormentata relazione con lo scrittore Giorgio Manganelli, sposa un panettiere milanese, da cui avrà quattro figlie. Il dramma del disagio mentale Acuta sensibilità, angoscia, malinconia sono i tratti della personalità di Alda Merini, presto segnata dal dramma della schizofrenia e costretta nel corso dei decenni a vari ricoveri in cliniche e ospedali psichiatrici. La sua situazione peggiora dopo la morte del marito e un secondo, breve matrimonio con un anziano poeta pugliese. In seguito, stabilitasi definitivamente a Milano, torna nella casa di Ripa di Porta Ticinese 47, in cui risiedeva prima dei ricoveri. Un tempo ordinato e pulito, l appartamento si trasforma ora in un deposito di materiali disparati. Celebre diviene la parete-agenda telefonica, con i numeri scritti con il rossetto. Il caso mediatico e gli ultimi anni Dagli anni Novanta cresce l apprezzamento della critica per il suo lavoro, mentre la curiosità mediatica intorno al suo caso sottrae la poetessa all anonimato. Nel 1993 viene insignita del premio Librex Montale; nel 1996 vince il premio Viareggio. invitata ovunque a tenere serate, presentazioni, a ritirare premi. Nel 2001 è ufficialmente candidata al premio Nobel dal Pen Club (l associazione internazionale di scrittori fondata nel 1922 con lo scopo di favorire la collaborazione tra gli intellettuali). La poetessa diventa così un 1160

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi