I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Pier Paolo Pasolini gli assassini agli eccessi degli uomini miti . E aveva definito i futuri spettatori come «milioni di candidati alla morte dell anima . La frustrazione delle masse La struttura argomentativa I modelli di consumo imposti dalla tv e dalla pubblicità sono tuttavia irraggiungibili per la maggior parte degli italiani, che non hanno le possibilità economiche necessarie ad acquistare i beni propagandati e a ottenere un livello di vita adeguato a quegli stessi modelli. L impossibilità di soddisfare tali bisogni indotti (inautentici, ma comunque presenti nelle persone una volta che essi siano stati instillati) determina frustrazione o addirittura ansia nevrotica (r. 44) che Pasolini riscontra nei suoi connazionali. Le scelte stilistiche Lo sguardo di Pasolini sulla realtà è certamente molto personale, come lo è il suo modo di procedere nell argomentazione, che intreccia spesso il rigore dell analisi sociale a un originale sensibilità, facendo presa sul lettore sia sul piano razionale sia su quello emotivo, con un taglio saggistico in cui si mescolano toni militanti e passaggi dai toni profetici. La sua tendenza, qui e in diversi altri capitoli degli Scritti corsari, è quella di partire da una premessa di ordine generale, estrema e perentoria, assai chiara dal punto di vista ideologico (il centralismo della società dei consumi è più repressivo di quello della dittatura fascista), per poi svolgere un analisi serrata attraverso la quale vengono enucleati alcuni concetti: la falsa tolleranza dell edonismo di massa; l omologazione da esso determinata; il ruolo coercitivo esercitato dalla televisione; l appiattimento delle differenze di classe. Nelle righe finali l autore torna, così chiudendo ad anello il suo ragionamento, all assunto dal quale era partito, circoscrivendolo però, dal piano più ampio di prima, a quello più specifico riferito al mezzo televisivo: Non c è dubbio [ ] che la televisione sia autoritaria e repressiva come mai nessun mezzo di informazione al mondo (rr. 70-71). Verso le competenze COMPRENDERE 1 Quali due totalitarismi confronta Pasolini fra loro? Come argomenta tale paragone? INTERPRETARE 9 Quali potrebbero essere il valore umanistico e le scienze umane di cui lo scrittore parla alle r. 29? 2 Quale perdita ha determinato l avvento del mezzo televisivo? 10 Che cosa significa che in passato i sottoproletari erano analfabeti in possesso però del mistero della realtà (r. 47)? 3 Perché l edonismo di massa (r. 33) di cui parla l autore è giudicato profondamente irreligioso? 4 Perché la televisione viene definita strumento del potere e potere essa stessa (r. 65)? 11 Come possiamo spiegare l apparente paradosso per cui da quando i sottoproletari hanno cominciato a vergognarsi della loro ignoranza, hanno cominciato anche a disprezzare la cultura (rr. 55-56)? ANALIZZARE 5 Individua le anafore e le ripetizioni di termini. Qual è il loro scopo? 12 Perché il ragazzo piccolo borghese nell adeguarsi ai modelli imposti dalla televisione diviene stranamente rozzo e infelice (r. 59)? 6 Rintraccia i vocaboli che evidenziano, sul piano ideologico, i presupposti marxisti dell autore. 7 La «tolleranza della ideologia edonistica [ ] è la peggiore delle repressioni della storia umana (rr. 16-17): di quale figura retorica si tratta? 8 Quale figura retorica possiamo ravvisare nell inciso e, s intende, vanno ancora a messa la domenica: in macchina (rr. 37-38)? PRODURRE 13 Le riflessioni di Pasolini contenute in questo brano (sul consumismo, sul ruolo della televisione e sulla crisi della religione tradizionale ecc.) ti sembrano ancora attuali oppure no? Argomenta la tua risposta in un testo di circa 40 righe. 14 Trasforma questo articolo in un intervista in cui immagini di essere un cronista a colloquio con Pasolini. 1113

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi