poeta civile
Carducci incarna l’ideale del poeta impegnato, immerso nella dimensione reale della Storia e degli eventi. Inizialmente di convinzioni radicali e polemiche, egli appoggia gli ideali mazziniani e repubblicani e si distingue per un forte anticlericalismo. Con gli anni però le sue posizioni cambiano. Carducci ritiene che, per essere guida morale e civile del paese, il poeta debba porsi al di sopra delle parti e delle fazioni. Così egli diviene il cantore vate dell’Italia contemporanea.