Il primo Novecento – L'opera: Il fu Mattia Pascal

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L’OPERA: IL FU MATTIA PASCAL

Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).


1 Il fu Mattia Pascal viene pubblicato nel 1904.

  •   V       F   

2 La stesura del romanzo è lenta e decennale.

  •   V       F   

3 Durante la scrittura la situazione familiare di Pirandello è drammatica.

  •   V       F   

4 Il protagonista vive in un paesino della Sicilia.

  •   V       F   

Scegli l’alternativa corretta fra quelle proposte.


5 Adriana Paleari è

  •   A   la moglie di Mattia Pascal.
  •     la moglie di Adriano Meis
  •     la figlia di Anselmo Paleari.
  •     una giovane incontrata a Miragno.

6 Anselmo Paleari è

  •   A   un filosofo tolemaico.
  •     un appassionato di spiritismo.
  •     il bibliotecario di Miragno.
  •     un nobile dell’alta società romana.

7 Copernico è «maledetto» perché con le sue teorie

  •   A   ha distrutto l’immagine antropocentrica dell’universo.
  •     si è posto in contrasto con la Chiesa cattolica.
  •     ha affermato che il Sole ruota intorno alla Terra.
  •     ha sostenuto che Dio non esiste.

8 La struttura del romanzo

  •   A   sviluppa la vicenda del protagonista in ordine cronologico, secondo una direzione lineare.
  •     presenta numerosi flash back, che interrompono la narrazione ordinata dei fatti.
  •     ha una forma simmetrica e circolare, in cui inizio e fine coincidono.
  •     alterna capitoli dedicati alla riflessione ad altri in cui si svolge la narrazione dei fatti.

9 Il narratore del Fu Mattia Pascal è

  •   A   esterno e onnisciente; coincide con l’autore Pirandello.
  •     interno alla vicenda, ma sdoppiato nelle due voci di Mattia e Adriano.
  •     interno e corrispondente al personaggio che agisce (Mattia-narratore coincide con Mattia-attore).
  •     interno ma non coincidente con il personaggio (Mattia-narratore è diverso da Mattia-attore).

10 La «lanterninosofia» è

  •   A   una concezione filosofica che propugna lo spiritismo.
  •     una nuova forma di religione paganeggiante.
  •     il discorso sconclusionato di un folle (Anselmo Paleari).
  •     l’esposizione bizzarra di una compiuta filosofia del relativismo e del vitalismo.

11 Il romanzo presenta notevoli affinità stilistiche con

  •   A   il saggio L’umorismo.
  •     i lavori pirandelliani sul «teatro nel teatro».
  •     l’ultimo romanzo Uno, nessuno e centomila.
  •     il capolavoro di Italo Svevo, La coscienza di Zeno.

Completa la tabella.


12 Associa agli elementi inseriti nella tabella quelli qui sotto elencati:

ombra biblioteca lampada lanternone tragedia prete marionette



Boccamazza

Eligio Pellegrinotto

Anselmo Paleari

Niccolò Tommaseo

Mattia Pascal

Virtù

Oreste

Quesiti a risposta aperta.


13 Ripercorri brevemente l’intreccio del romanzo.


14 Quali sono le principali tecniche narrative utilizzate da Pirandello nel romanzo?


15 Presenta la figura di Mattia Pascal come narratore e attore dei fatti raccontati.


16 Spiega quali sono le conseguenze della rivoluzione copernicana e dello «strappo nel cielo di carta» evidenziate dal narratore.


17 Il tema principale del romanzo è lo smarrimento dell’identità: perché?

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
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Dal secondo Ottocento a oggi