“QUESTIONE MERIDIONALE”
Nella seconda metà dell’Ottocento, le condizioni socioeconomiche della Sicilia e, più in generale, del Sud, divengono oggetto delle indagini di politici e intellettuali. Le condizioni di abbandono e sfruttamento dei contadini forniscono importante materiale agli artisti che, come Verga, desiderano distaccarsi dagli stereotipi del romanzo borghese per rappresentare una realtà più viva e autentica. Gli umili, i vinti, parte più debole e dimenticata della società, diventano i protagonisti delle sue opere.