I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Giacomo Leopardi Dentro il testo Il giardino come allegoria dell infelicità L enfasi drammatica I contenuti tematici Il brano è scritto nel 1826, in uno dei momenti più cupi della vita e della riflessione del poeta, quando il suo pessimismo ha assunto dimensioni cosmiche e la natura gli si è rivelata come un freddo sistema regolato da leggi meccaniche del tutto disinteressate al dolore degli esseri viventi. Per dimostrare la vera realtà dell esistenza umana (tutto ciò che esiste è male e l unico bene è il non essere, rr. 1-5) e condensarla in un immagine chiara ed esemplificativa, Leopardi ricorre alla descrizione di un giardino. Il tema sembra abusato: quello della natura come luogo di bellezza è infatti tra i più ricorrenti motivi letterari. Ma in questo caso l autore ne rovescia del tutto il significato. Se a prima vista si manifesta come un «soggiorno di gioia , pieno di piante rigogliose e fiori bellissimi, il giardino, visto da dentro, rivela la sofferenza di ogni essere che lo popola. Le scelte stilistiche Una serie di frasi taglienti e lapidarie, brevi e categoriche apre il brano, riassumendo con efficace stringatezza i princìpi della visione del mondo leopardiana. Il ritmo è martellante: la parola male è ripetuta ben nove volte, a significare la sua assillante presenza nella vita umana. Successivamente, a fronte della drammaticità del discorso, Leopardi introduce una nota lirica, che tuttavia accentua il contrasto tra la bellezza delle immagini e l esistenza cosmica del dolore. Il poeta ricorre all enumerazione dei fiori e delle piante, per dimostrare la comune sorte dei vegetali in quel regno di sofferenza. Infine, un climax* angosciante prova come tutti gli esseri siano sottoposti, impietosamente, alla violenza della vita (Intanto tu strazi le erbe co tuoi passi; le stritoli, le ammacchi, ne spremi il sangue, le rompi, le uccidi, rr. 29-30). Verso le competenze COMPRENDERE 1 Da quali dettagli si può cogliere la sofferenza del giardino? 2 In che cosa consiste la contraddizione della natura? ANALIZZARE 3 Nel testo l aggettivazione svolge una funzione stilistica fondamentale: descrivila fornendo opportuni esempi. INTERPRETARE 4 Molte parole ed espressioni vengono ripetute più volte: per quale motivo, secondo te? PRODURRE 5 Hai conosciuto altri giardini letterari, per esempio quello ariostesco di Alcina e quello tassiano di Armida. Confrontali con quello leopardiano, evidenziando analogie e differenze sul piano tematico e stilistico in un testo argomentativo di circa 40 righe. Gustav Klimt, Giardino con girasoli, 1906. Vienna, sterreichische Galerie Belvedere. 803

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento