T2 - Fantasia serale

Il primo Ottocento T2 Fantasia serale Friedrich H lderlin Un amore infelice e una serenità impossibile Mentre gli uomini, stanchi dopo una giornata di lavoro, tornano alla pace delle loro case, il poeta vaga inquieto, preda del proprio assillo interiore. Il testo istituisce un efficace contrasto tra la dolcezza del paesaggio presso il fiume Reno e l angoscia del soggetto poetante. Il componimento appartiene a un gruppo di liriche scritte tra il 1796 e il 1798, gli anni dell amore per Diotima, cui l autore sembra alludere al v. 17 (amore e pena). 4 Di sua capanna siede tranquillo all ombra l uomo dei campi, fuma al modico il suo camino; con dolce squilla il viandante invita alle paci del borgo amica sera. Abendphantasie Vor seiner H tte ruhig im Schatten sizt Der Pfl ger, dem Gen gsamen raucht sein Herd. Gastfreundlich t nt dem Wanderer im Friedlichen Dorfe die Abendglocke. 8 Tornano i naviganti anche alla riva; in lontane città lieto si spegne del mercato il clamore; in calma pergola splende agli amici in compagnia la cena. Wohl kehren izt die Schiffer zum Hafen auch, In fernen St dten, fr hlich verrauscht des Markts Gesch ft ger L rm; in stiller Laube Gl nzt das gesellige Mahl den Freunden. 12 Io, dove andrò? Di guadagno e lavoro vivono gli uomini, fatica alternando a riposo tutto ha gioia; perché dunque a me solo mai non s addorme nel petto l assillo? Wohin denn ich? Es leben die Sterblichen Von Lohn und Arbeit; wechselnd in M h und Ruh Ist alles freudig; warum schl ft denn Nimmer nur mir in der Brust der Stachel? 16 Nel cielo serale sboccia una primavera, s aprono rose innumeri, e pare tranquillo l aureo mondo; oh, là con voi prendetemi, nubi di porpora! oh, potesse lassù Am Abendhimmel bl het ein Fr hling auf; Unz hlig bl hn die Rosen und ruhig scheint Die goldne Welt; o dorthin nimmt mich, Purpurne Wolken! und m ge droben 20 in luce e aria sciogliersi amore e pena! Ma dalla insana preghiera turbato, fugge l incanto. Si fa buio. E solo sotto il cielo come sempre io sono In Licht und Luft zerrinnen mir Lieb und Leid! Doch, wie verscheucht von th riger Bitte, flieht Der Zauber; dunkel wirds und einsam Unter dem Himmel, wie immer, bin ich - 24 Vieni ora, sopore soave! troppe brame ha il cuore. Ma dovrà finire un giorno, gioventù! la tua folle ansia di sogni. Poi la vecchiezza è placida e serena. Komm du nun, sanfter Schlummer! zu viel begehrt Das Herz; doch endlich, Jugend! vergl hst du ja, Du ruhelose, tr umerische! Friedlich und heiter ist dann das Alter. 2 al modico: debolmente. 3-4 con dolce sera: l amica sera (sog- getto) invita con il dolce rintocco della campana (squilla) il viandante (complemento oggetto) alla pace del borgo (cioè a fermarsi nel villaggio). 558 7 in calma pergola: sotto un tranquillo pergolato. 12 s addorme: s addormenta, si placa. 15 l aureo mondo: il mondo celeste, sede del divino, in cui il poeta vorrebbe essere accolto. 16-17 oh, potesse lassù amore e pe- na: potessero il mio amore e il mio dolore (pena) dissolversi lassù in luce e aria. 18 insana preghiera: folle, insensata, perché destinata a non essere esaudita. 21 sopore soave: sonno dolce.

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento