I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Ugo Foscolo 65 70 75 80 Lei predicò la fama Olimpia prole; pavido Diva il mondo la chiama, e le sacrò l Elisio soglio, ed il certo telo, e i monti, e il carro della luna in cielo. 61-66 La fama diffusa dai poeti la proclamò progenie divina (Olimpia prole); ora il mondo tremante di religioso timore (pavido) la proclama dea, e le consacrò il trono dei Campi Elisi (Elisio soglio), la freccia infallibile (certo telo), le cime dei monti e il carro celeste della Luna. Are così a Bellona, un tempo invitta amazzone, die il vocale Elicona; ella il cimiero e l egida or contro l Anglia avara e le cavalle ed il furor prepara. 67-72 Nello stesso modo, il canto dei poeti (il vocale Elicona) innalzò (die ) altari (Are) a Bellona, un tempo amazzone invincibile (invitta); lei ora prepara l elmo e lo scudo (il cimiero e l egida), i cavalli e il furore guerresco per combattere contro l Inghilterra avida di conquiste (Anglia avara). E quella a cui di sacro mirto te veggo cingere devota il simolacro, che presiede marmoreo agli arcani tuoi lari ove a me sol sacerdotessa appari, 73-78 E la dea (quella) della quale io ti vedo ornare devotamente, con ghirlande di mirto, la statua di marmo (simolacro [ ] marmoreo), che vigila sulle tue stanze più segrete (arcani tuoi lari), dove tu appari soltanto a me come una sacerdotessa, regina fu, Citera e Cipro ove perpetua odora primavera regnò beata, e l isole che col selvoso dorso rompono agli euri e al grande Ionio il corso. 79-84 fu una regina, e regnò felicemente sulle isole di Citera e Cipro, dove si sentono sempre i profumi della primavera, e sulle isole che con i loro monti boscosi spezzano (rompono) l impeto (corso) dei venti (euri) e le correnti (il corso) del grande mare Ionio. Jacques Louis Constant Lacerf, Diana, 1820 ca. Parigi, Chez P. Blanchard. 61-66 Lei predicò in cielo: ad Artemide (Diana nella mitologia romana) erano dedicati tre culti presso gli antichi: essa era adorata come regina degli Inferi (Elisio soglio, vv. 64-65), come cacciatrice infallibile (vv. 5960) e come Luna in cielo (v. 66). 67 Bellona: dea romana della guerra. 69 il vocale Elicona: il monte sacro ad Apollo è vocale, cioè canoro, perché risuona del canto delle Muse. 71 contro l Anglia avara: allusione alla nuova guerra che Napoleone preparava contro l Inghilterra. L aggettivo avara, latinismo per avida , si riferisce al fiorire delle attività mercantili. 73 quella: Venere. 74 mirto: la pianta sacra a Venere. 77 arcani tuoi lari: la camera da letto. I lari, propriamente gli dèi della famiglia, sono arcani in quanto sconosciuti a coloro che non fanno parte della cerchia degli intimi della donna. 79-80 Citera e Cipro: isole sacre a Venere, nata dal mare Ionio. Sono complementi oggetto del successivo regnò, forma verbale usata in senso transitivo. 84 euri: appellativo generico e collettivo dal nome di un vento specifico, l Euro, appunto. 501

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento