I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

L epoca e le idee Ossian è un leggendario bardo vissuto nel III secolo d.C. Fingendo di tradurre testi epici a lui attribuiti da cantori gaelici, irlandesi e scozzesi dei secoli XII e XIII, Macpherson presenta in realtà proprie composizioni accanto a brevi brani di traduzioni antiche. I canti, ambientati in contesti nordici tetri e selvaggi, ben lontani dai solari panorami mediterranei degli arcadi e dei poeti neoclassici, sollecitano il gusto del pittoresco e una certa inclinazione all elegia e alla malinconia, inaugurando una suggestiva rilettura del Medioevo, riscoperto come un periodo caratterizzato dalla spontaneità di una poesia primitiva e popolare. Sullo stesso accento batte anche la cosiddetta poesia cimiteriale degli inglesi Edward Young (1683-1765) e Thomas Gray (1716-1771), la cui ambientazione e i cui motivi (tombe, spettri, lugubri campanili) alimentano un fortunato filone, cui si lega per certi aspetti anche il carme Dei Sepolcri di Ugo Foscolo ( p. 512). Nell ambito delle prime suggestioni romantiche in Inghilterra è importante il contributo elaborato dallo scrittore irlandese Edmund Burke (1729-1797), che al concetto di bello , inteso come ricerca dell armonia e della proporzione, oppone il fascino irrazionale del sublime , cioè del senso di sgomento e di smarrimento provocato da fenomeni straordinari (come per esempio alcuni eventi naturali estremi) o da concetti che vanno oltre la capacità di comprensione umana (come l infinito), di fronte ai quali si prova un piacere misto a una sensazione di inquietudine. Il Preromanticismo in Germania: lo Sturm und Drang Anche in seno alla cultura tedesca, nella seconda metà del Settecento, emerge una sensibilità che afferma l esigenza di una nuova religione del cuore , dichiaratamente in opposizione alla «fredda cultura della ragione (Schiller). la parola Il sublime di Burke Bardo Nome che designa gli antichi cantori celtici, simili agli aedi dei greci. Scomparsi dalla Gallia dopo la conquista romana, sopravvissero in Irlanda fino al XVII secolo, e in Scozia e in Galles fino al XVIII. Cantavano soprattutto poesie celebrative o elogiative, accompagnandosi con la crotta, uno strumento musicale simile alla lira. In epoca romantica il termine viene ripreso per dare particolare enfasi al poeta lirico considerato di particolare importanza: acquisiscono tale titolo i due grandi letterati inglesi William Shakespeare e Robert Burns. John Martin, Il grande giorno della sua ira, 1851-1853. Londra, Tate Gallery. 429

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento