T2 - La confessione di Mirra (Mirra)

Il Settecento Verso le competenze COMPRENDERE 1 Individua i dialoghi di Saul con persone reali (Micol, Abner), quelli con le ombre percepite (Samuele) e infine i suoi stessi monologhi. ANALIZZARE 2 Individua nel brano esempi di inversioni sintattiche. A quale scopo sono state introdotte? INTERPRETARE 5 Da queste scene emerge un rapporto profondo tra il padre Saul e la figlia Micol: descrivilo sinteticamente. 6 Perché il suicidio appare a Saul l unica soluzione? Che cosa crede di poter salvare uccidendosi? 3 Trova alcuni enjambement e spiega quali concetti evidenziano. 4 Al v. 219 terribil ira è a soggetto. b complemento di specificazione. c complemento oggetto. d complemento vocativo. La confessione di Mirra T2 Mirra, atto V, scena II Siamo nel punto più drammatico della tragedia: Pereo viene rifiutato dalla sua promessa sposa, Mirra, nel giorno del matrimonio, e per il dolore si uccide; il padre di Mirra, Ciniro, obbliga la figlia a confessare il travaglio interiore che le si legge in volto, e che lei vive con un atroce senso di colpa. Dopo una vana lotta con sé stessa, Mirra si tradisce, facendo intendere al padre l amore incestuoso che prova verso di lui. A quel punto si getta sulla spada di Ciniro, per liberarsi definitivamente da un dolore a lungo nascosto in un cupo silenzio. La rivelazione della colpa METRO Endecasillabi sciolti. Ciniro, Mirra. 40 45 ciniro Mirra, che nulla tu il mio onor curassi, creduto io mai, no, non l avrei; convinto me n hai (pur troppo!) in questo dì fatale a tutti noi: ma, che ai comandi espressi, e replicati del tuo padre, or tarda all obbedir tu sii, più nuovo ancora questo a me giunge. mirra Del mio viver sei signor, tu solo Io de miei gravi, e tanti falli la pena a te chiedeva; io stessa, or dianzi, qui Presente era la madre; deh! perché allor non mi uccidevi? 37 nulla: per niente. 39-40 in questo dì noi: in questo gior- no doloroso per tutti noi (il promesso sposo di Mirra, da lei rifiutato, si è tolto la vita). 40-41 comandi espressi, e replicati: or- 400 dini dati e ripetuti. tarda: lenta, renitente. 42 sii: sia. 43-47 Del mio viver uccidevi?: inizia un lungo dialogo basato sulla figura retorica della reticenza, resa stilisticamente con un uso insistito dei puntini di sospensione. Mirra esita fino all ultimo a confessare l oggetto del suo amore, in un crescendo di tensione che doveva essere ancora meglio avvertito sulla scena.

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento