La mappa

[ la mappa ] LA POESIA DEL SETTECENTO nell ultimo decennio del Seicento tramonta il gusto barocco nel 1690 viene fondata a Roma l Accademia dell Arcadia , che riunisce letterati accomunati dalla condanna delle stravaganze e degli eccessi della letteratura secentesca in nome della chiarezza e dell armonia viene ripresa la regolarità del Classicismo e del Petrarchismo si attinge al repertorio pastorale e mitologico, creando quadretti amorosi eleganti e stilizzati, popolati di pastori, ninfe e satiri entro paesaggi di maniera l espressione del sentimento è purificata da ogni tensione drammatica è totale l indifferenza verso i problemi politici e sociali sono adottati i versi brevi, il sonetto petrarchesco, le canzonette anacreontiche si rinnova il melodramma, soprattutto a opera di Pietro Metastasio Giovan Battista Felice Zappi (1667-1719) 55 sonetti e pochi altri componimenti tra i fondatori dell Arcadia, autore di versi leggeri e scherzosi ancora influenzati dal gusto secentesco Pietro Metastasio (1698-1782) melodrammi: Didone abbandonata, il più celebre e fortunato poeta del Settecento italiano, esponente dell Arcadia, autore di molti melodrammi, genere teatrale che ha rinnovato e riformato Vincenzo Monti (1754-1828) autore straordinariamente prolifico e versatile, massimo esponente del Neoclassicismo poetico, traduttore eccelso dell Iliade di Omero Siroe, Catone in Utica, Artaserse, Demetrio, Olimpiade, La clemenza di Tito, Attilio Regolo raccolte poetiche: Poesie composizioni encomiastiche, raccolte poetiche e poemetti: La bellezza dell universo, Pensieri d amore, Feroniade, Bassvilliana, Musogonia, Prometeo, Il fanatismo, La superstizione, Il pericolo, Mascheroniana, La spada di Federico II, Il bardo della Selva Nera, Mistico omaggio, Ritorno di Astrea opere teatrali: Aristodemo, Galeotto Manfredi, Caio Gracco opere in prosa: Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca traduzioni: Iliade di Omero 243