Versione del 1840
Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al
cielo; cime inuguali,1 note a chi è cresciuto tra
voi, e impresse nella sua mente, non meno che
lo sia l'aspetto de' suoi più familiari; torrenti,
5 de' quali distingue lo scroscio, come il suono
delle voci domestiche; ville2 sparse e biancheggianti
sul pendìo, come branchi di pecore
pascenti;3 addio! Quanto è tristo il passo di
chi, cresciuto tra voi, se ne allontana! Alla fantasia
10 di quello stesso che se ne parte volontariamente,
tratto dalla speranza di fare altrove
fortuna, si disabbelliscono,4 in quel momento,
i sogni della ricchezza; egli si maraviglia d'essersi
potuto risolvere,5 e tornerebbe allora indietro,
15 se non pensasse che, un giorno, tornerà
dovizioso.6 Quanto più si avanza nel piano,
il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da
quell'ampiezza uniforme; l'aria gli par gravosa
e morta;7 s'inoltra mesto e disattento nelle città
20 tumultuose; le case aggiunte a case, le strade
che sboccano nelle strade, pare che gli levino
il respiro; e davanti agli edifizi ammirati dallo
straniero, pensa, con desiderio inquieto, al
campicello del suo paese, alla casuccia a cui ha
25 già messo gli occhi addosso, da gran tempo,
e che comprerà, tornando ricco a' suoi monti.
Ma chi non aveva mai spinto al di là di
quelli neppure un desiderio fuggitivo, chi aveva
composti in essi tutti i disegni dell'avvenire,8
30 e n'è sbalzato lontano, da una forza perversa!
Chi, staccato a un tempo9 dalle più care
abitudini, e disturbato nelle più care speranze,
lascia que' monti, per avviarsi in traccia di sconosciuti
che non ha mai desiderato di conoscere,
35 e non può con l'immaginazione arrivare
a un momento stabilito per il ritorno!10 Addio,
casa natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto,
s'imparò a distinguere dal rumore de'
passi comuni il rumore d'un passo aspettato
40 con un misterioso timore.11 Addio, casa ancora
straniera,12 casa sogguardata tante volte alla
sfuggita, passando, e non senza rossore; nella
quale la mente si figurava un soggiorno tranquillo
e perpetuo di sposa. Addio, chiesa, dove
45 l'animo tornò tante volte sereno, cantando le
lodi del Signore; dov'era promesso, preparato
un rito;13 dove il sospiro segreto del cuore doveva
essere solennemente benedetto, e l'amore
venir comandato, e chiamarsi santo; addio!
50 Chi dava a voi tanta giocondità14 è per tutto;15
e non turba mai la gioia de' suoi figli, se non
per prepararne loro una più certa e più grande.
Di tal genere, se non tali appunto, erano i
pensieri di Lucia, e poco diversi i pensieri degli
55 altri due pellegrini, mentre la barca gli16 andava
avvicinando alla riva destra dell'Adda.