A' quali Guido, da lor veggendosi chiuso, prestamente disse: «Signori, voi mi
potete dire a casa vostra ciò che vi piace»; e posta la mano sopra una di quelle
40 arche, che grandi erano, sì come colui che leggerissimo era,33 prese un salto e fusi
gittato dall'altra parte,34 e sviluppatosi35 da loro se n'andò.
Costoro rimaser tutti guatando l'un l'altro, e cominciarono a dire che egli era
uno smemorato36 e che quello che egli aveva risposto non veniva a dir nulla,37 con
ciò fosse cosa che quivi dove erano non avevano essi a fare più che tutti gli altri
45 cittadini, né Guido meno che alcun di loro.38
Alli quali messer Betto rivolto, disse: «Gli smemorati siete voi, se voi non l'avete
inteso: egli ci ha onestamente39 e in poche parole detta la maggior villania del
mondo, per ciò che, se voi riguarderete bene, queste arche sono le case de' morti,
per ciò che in esse si pongono e dimorano i morti; le quali egli dice che son nostra
50 casa, a dimostrarci che noi e gli altri uomini idioti40 e non letterati siamo, a
comparazion di lui e degli altri uomini scienziati, peggio che uomini morti, e per ciò,
qui essendo, noi siamo a casa nostra.»
Allora ciascuno intese quello che Guido aveva voluto dire e vergognossi, né
mai più gli diedero briga, e tennero per innanzi41 messer Betto sottile e
55 intendente42 cavaliere.