COMPRENDERE
1 A tuo parere, perché all’inizio Petrarca apostrofa il destinatario della lettera con l’epiteto di fratello?
2 Perché l’autore parla della passione insaziabile (r. 8) dei libri come di una colpa?
3 Nella lettera si distinguono tre parti: individuale, assegnando a ognuna un titolo da inserire nella tabella.
ANALIZZARE
4 Nella frase mi lusingo infatti che non possa essere
disonesto il desiderio di cose oneste (rr. 9-10) sono presenti due figure retoriche: quali sono?
INTERPRETARE
5 Nell’invitare il suo interlocutore ad aiutarlo a frugare nelle biblioteche toscane, l’autore si augura che si trovi qualcosa capace di calmare o eccitare
la sua sete (r. 22). Come spieghi questa apparente contraddizione?
6 L’autore definisce il suo interesse per i libri una
malattia (r. 10). Perché usa questa espressione?
PRODURRE
7 L’“oggetto” libro ha assunto, oggi, diverse forme, grazie alla rivoluzione digitale. Dopo una breve ricerca sugli strumenti disponibili (rete Internet, dispositivi mobili ecc.), illustra le varie tipologie di “libro” a cui si può ricorrere nel mondo contemporaneo e indica per ciascuna di esse quali opportunità o limiti presenta per lo studio o per il puro piacere della lettura. Scrivi un testo di circa 20 righe.
8 Quale ritieni sia il ruolo odierno della biblioteca tradizionale? Rappresenta ancora un luogo di ricerca e consultazione di testi, oppure la rivoluzione digitale ne ha trasformato la funzione? Motiva le tue risposte con un testo argomentativo di circa 20 righe.
La tua esperienza
9 Petrarca afferma che ottenere ciò che si cerca stimola
ulteriormente il desiderio (r. 12).
Pensando alla tua personale esperienza, ritieni vera questa affermazione?
Motiva la tua risposta con un testo argomentativo di circa 20 righe.