Le parole chiave

I SAPERI fondamentali

le parole chiave

LINGUA INGLESE 

La prosa di Fenoglio tende ad accogliere vocaboli ed espressioni della lingua inglese: inserzioni dirette, ma anche calchi o frasi modellate sull’inglese in modo arbitrario e inventivo. La diffusa presenza dell’inglese, perfino rimaneggiato e destrutturato, contribuisce ad ampliare le potenzialità dell’italiano e risponde all’ideale di una lingua non grammaticalizzata, duttile, scomponibile e ricomponibile nei suoi elementi costitutivi: anche grazie a questi imprestiti lo stile di Fenoglio si rivela magmatico ed espressionista, energico e originale.

ANTIRETORICA 

Il racconto della Resistenza nelle opere di Fenoglio è caratterizzato da un’ansia di verità antiretorica, dalla volontà di demitizzare quella fase storica a cui, pure, ha preso parte con convinzione. Ripercorrere i fatti con realismo, coerenza e intransigenza morale, a costo di apparire impietoso, significa raccontare le vicende contenendo l’emozione, mostrandone luci e ombre, persino con una certa ironia o con corrosivi toni grotteschi. Dipingendo la Resistenza in termini crudi, non stereotipati, non celebrativi o edificanti, ne amplia il significato da contingente a esistenziale; vi ritrova le questioni cruciali della vita di tutti: la paura, la morte, il caso, il destino, l’amore, la giustizia, la violenza degli uomini e il loro gusto per l’avventura.

LANGHE 

Le Langhe fanno da sfondo a tutte le opere di Fenoglio, sia a quelle sulla Resistenza sia a quelle sulla vita contadina. Sono la terra di origine dell’autore, nel Piemonte meridionale, un paesaggio collinare desolato, in cui l’estrema povertà causa abbrutimento e rapporti tesi tra gli individui, regolati dalla logica economica. È una zona rurale dominata dalla violenza, che spesso diventa l’unica forma comunicativa fra uomini alienati, vittime dello sfruttamento del lavoro.

Volti e luoghi della letteratura - volume 3B
Volti e luoghi della letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi