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VERSO LA CITTADINANZA ATTIVA Per discutere ATTENZIONE AL GREENWHASHING! Da anni ormai si è diffusa una crescente sensibilità ecologista che induce i consumatori, quando è possibile, a preferire l acquisto di prodotti rispettosi dell ambiente, sia nei metodi di produzione sia negli ingredienti o nella composizione. Molte aziende e multinazionali (nel settore alimentare, dell abbigliamento, dei cosmetici, dell arredamento ecc.) hanno intercettato questa tendenza e adottano la tecnica del cosiddetto greenwhashing: una strategia di marketing che consiste nel presentarsi, in modo ingannevole, come attenti all impatto ambientale con una serie di trucchi pubblicitari. Ma basta leggere con attenzione certe etichette per capire che molti prodotti non sono affatto green. Per esempio, può davvero essere considerato ecosostenibile un capo d abbigliamento fabbricato con tessuti sintetici a migliaia di chilometri di distanza da dove viene venduto (magari senza la tutela dei diritti dei lavoratori)? Prodotti alimentari appartenenti alla categoria dei cibi ultraprocessati possono essere realmente preparati in luoghi quasi abeschi immersi nel verde come vediamo in molti spot pubblicitari? Citiamo ancora il caso di numerosi prodotti per l igiene personale (tra l altro venduti in confezioni di plastica usa e getta) che n dal nome richiamano l idea di natura e di armonia con l ambiente, ma che contengono ingredienti inquinanti e non biodegradabili. > Ti vengono in mente esempi di greenwashing? Secondo te, come è possibile difendersi da questa ingannevole strategia di marketing? Discutine in classe con i tuoi compagni e con l insegnante. STUDIO COOPERATIVO > Leggete il testo qui accanto. A coppie o in piccoli gruppi scrivete una scheda informativa su un parco nazionale, una riserva naturale o marina oppure un oasi WWF del territorio italiano. 142 Cercate informazioni sull area protetta che avete scelto su fonti cartacee (enciclopedie, guide turistiche, manuali di geogra a ecc.) oppure online (potete per esempio consultare i siti www.parks.it, www.naturaitalia.it, www.wwf.it). I parchi non offrono soltanto bellezze naturali, ma proteggono anche siti preistorici, aree archeologiche d epoca greca e romana, chiese, palazzi nobiliari, borghi medievali, masserie, torri, a testimonianza che il paesaggio italiano si contraddistingue proprio per questo intreccio di natura e cultura. (A. Canu, Andare per parchi nazionali, il Mulino, 2019) Organizzate i dati raccolti in una scheda che contenga le seguenti voci (non sarà sempre possibile compilarle tutte); nome; anno di istituzione; tipologia; super cie in km2; Regione/Regioni di appartenenza; clima; specie botaniche e faunistiche prevalenti; pianta o animale simbolo; escursioni e itinerari possibili; siti archeologici o di interesse storico-culturale; centri di documentazione musei; prodotti tipici.