Un immenso deserto ghiacciato
La caratteristica dominante è la presenza della calotta polare antartica, uno strato di ghiacci perenni che varia da 1500 a 4000 m di spessore e che copre il 98% del continente, lasciando libere solo alcune zone costiere. La calotta racchiude il 92% dell’intera riserva di acqua dolce del pianeta. I ghiacci si estendono anche al vicino oceano, formando la banchisa, uno strato di ghiaccio la cui superficie aumenta in inverno e diminuisce d’estate. Dalla banchisa si staccano enormi blocchi di ghiaccio galleggianti, gli iceberg, che possono viaggiare verso nord per migliaia di chilometri, spinti dai venti e dalle correnti.
L’entroterra è formato da vasti, desolati altopiani e formazioni montuose, tra cui i Monti Transantartici. Si tratta di una catena montuosa lunga circa 3500 km che si estende dalla costa del Mare di Ross a quella del Mare di Weddel, e che divide il continente in due zone geografiche, l’Antartide Occidentale e quello Orientale.
Le coste sono frastagliate e ricche di insenature e porti naturali.
Dalla massa principale del continente si protende, a nord-ovest, la Penisola Antartica, la cui punta settentrionale dista circa 1000 km dalla Terra del Fuoco, in Cile.