GEOPATRIMONIO - SANTUARI DEL PANDA GIGANTE

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SANTUARI del PANDA GIGANTE

  la motivazione:


“La casa di circa un terzo di tutti gli esemplari di panda del mondo, specie fortemente a rischio d’estinzione“

Nel Sud della Cina

I Santuari del Panda Gigante sono un insieme di aree protette situate nella provincia di Sichuan, nella Cina centro-occidentale. In tutto 7 riserve e 9 parchi naturali, che si estendono su una superficie di 9000 chilometri quadrati (l’equivalente di più di 1 milione di campi da calcio): un’area molto vasta, perfettamente conservata nella sua incredibile bellezza e ricchezza naturale.

La casa dei panda giganti

In questa area abita più del 30% dei panda giganti presenti al mondo. Questi mammiferi della famiglia degli orsi, caratteristici per la loro colorazione bianco-nera, si nutrono quasi esclusivamente di germogli e foglie di bambù, arrivando a mangiarne fino a 30 chilogrammi al giorno. Il panda dispone di cinque dita e di un “falso pollice” che gli consente di afferrare le canne di bambù e di portarle alla bocca.

Pericolo di estinzione

I panda giganti sono a rischio di estinzione. Si stima che al mondo ci siano oggi solo 1800 esemplari. Il continuo impoverimento del loro habitat (causato soprattutto dalla deforestazione) e un tasso di natalità molto basso (dovuto anche al fatto che il periodo riproduttivo dura solo 1-3 settimane all’anno) sono le principali minacce per la sopravvivenza della specie. In centri di ricerca specializzati si cerca di favorire la procreazione e la crescita di nuovi cuccioli.

Il regno della biodiversità

Le foreste dello Sichuan sono uno dei luoghi con la maggior biodiversità al mondo per quanto riguarda la vegetazione, un vero e proprio “paradiso in terra”. Oltre a molte specie di bambù, orchidee e magnolie, qui crescono centinaia di specie di piante ed erbe medicinali, molto utilizzate per i loro poteri curativi nella medicina tradizionale cinese.

RAGIONIAMO
  SULLE MINACCE
  • La deforestazione non risparmia neppure la “casa dei panda”: negli ultimi anni, a causa della crescente urbanizzazione e dello sviluppo del mercato del legno, anche questi paradisi verdi stanno subendo gli effetti delle attività umane.
  • Il degrado e la distruzione di queste foreste comporta la scomparsa di numerose specie di bambù; a sua volta questo fenomeno può essere fatale per la sopravvivenza del panda gigante: nel complesso, una grave perdita di biodiversità.

Geo2030 - volume 3
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Il Mondo