la motivazione:
“Un tratto della Valle del Danubio con un paesaggio di elevata bellezza.”
la motivazione:
“Un tratto della Valle del Danubio con un paesaggio di elevata bellezza.”
La regione della Wachau comprende il tratto della Valle del Danubio che si snoda tra le città di Melk e Krems ed è una delle principali mete turistiche della Bassa Austria, regione che si estende nella parte nord-orientale del Paese. In un mirabile connubio tra natura e cultura, si succedono per 30 chilometri in questa verde vallata castelli, abbazie e cittadine, e crescono rigogliosi vigneti.
Tracce della vita dell’uomo nella regione sono presenti sin dal Paleolitico, come testimonia il ritrovamento nel 1988 della Venere di Galgenberg, statuetta risalente a circa 30.000 anni fa che costituisce una delle prime raffigurazioni umane della storia. Un cambiamento decisivo nel paesaggio si verificò solo verso l’Ottocento, quando attorno ai monasteri furono creati i terrazzamenti per coltivare le vigne.
A partire dal Medioevo la viticoltura cominciò a essere la principale attività economica della regione. La maggior parte dei vigneti era di proprietà della Chiesa e nel XV secolo si contavano 50 centri di raccolta, dove l’uva veniva trasportata per la pigiatura. Il vino veniva caricato su battelli che, risalendo le acque del Danubio, giungevano in Baviera, nel Sud della Germania.
Oltre alla viticoltura, la coltivazione delle albicocche è un altro pilastro dell’economia regionale, tanto che questi frutti vengono chiamati “l’oro arancione della Wachau”. Oggi oltre 200 coltivatori producono un’albicocca di qualità eccellente, saporita e profumata, che l’Unione Europea ha deciso di proteggere con un apposito marchio. Quando, in primavera, gli alberi sono in fiore e i frutteti si tingono di bianco, il paesaggio è meraviglioso.
Geo2030 - volume 2
L’Europa