Leggo con attenzione la sintesi per fissare le informazioni e i concetti essenziali dell’unità.
la differenza tra “Stato” e “nazione”
Uno Stato è l’entità politica più elevata presente su un certo territorio e per mezzo delle leggi esercita la sovranità su tutti i suoi abitanti.
Una nazione è un insieme di persone che hanno caratteristiche in comune, come la cultura, la lingua e la religione, e che riconoscono l’appartenenza a un determinato popolo.
Come sono governati gli Stati europei
Gli Stati d’Europa sono 47 e sono quasi tutti delle democrazie parlamentari, si tratta cioè di Paesi in cui il potere politico, esercitato attraverso il Parlamento, appartiene a tutti i cittadini. La modalità con cui questo potere viene esercitato cambia però a seconda dell’ordinamento politico di ogni Stato.
In Europa ci sono 12 monarchie, cioè Paesi in cui il sovrano è il capo dello Stato. Nella maggior parte delle monarchie europee il sovrano ha solo un ruolo rappresentativo e il potere è in mano al Parlamento: si definiscono perciò monarchie parlamentari.
Gli altri Paesi europei sono repubbliche, con il capo dello Stato eletto dai cittadini direttamente, nel caso delle repubbliche presidenziali e semipresidenziali, o indirettamente, nelle repubbliche parlamentari.
Che cos’è l’Unione Europea e quali sono le sue istituzioni
L’Unione Europea (UE) è un’organizzazione intergovernativa con 27 Paesi membri. In pratica, è una confederazione di Stati che cooperano su temi importanti come l’economia, la sanità, le politiche sociali, la politica estera, la cultura e la tutela dell’ambiente.
I principali organi decisionali dell’Unione sono il Parlamento Europeo (con sedi a Strasburgo e a Bruxelles), il Consiglio dell’Unione Europea (ovvero il Consiglio dei Ministri), la Commissione Europea (che si occupa di mettere in pratica leggi e provvedimenti emanati dagli altri organi comunitari) e il Consiglio Europeo (formato dai capi di Stato o di Governo di ciascun Paese).
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Quali sono le più importanti politiche comunitarie
Tra i principali campi di intervento delle politiche comunitarie ci sono le politiche di solidarietà che finanziano progetti di sviluppo nei Paesi membri; la Politica Agricola Comune che promuove la sostenibilità ambientale, l’occupazione giovanile e i prodotti tipici; l’ambito dei diritti umani, con la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea; la promozione della ricerca scientifica, con il JRC (Centro Comune di Ricerca); l’istituzione di progetti educativi come ERASMUS e COMENIUS.
Per quanto riguarda l’ambiente, l’Unione Europea è stata tra i maggiori sostenitori del Protocollo di Kyoto, per la riduzione delle emissioni di gas serra. A questo sono seguiti programmi più ambiziosi, come il Programma 30-30-30, l’Accordo di Parigi e il Green Deal.
L’economia dell’Unione Europea
La moneta comune europea è l’euro, entrato in vigore il 1° gennaio 2002; gli Stati che hanno adottato l’euro formano la cosiddetta Eurozona. L’Unione Europea, nel suo insieme, è la seconda potenza economica mondiale.
Dopo la crisi economica del 2008, che ha colpito i Paesi industrializzati e ha aggravato le tensioni tra gli Stati membri a causa del divario tra le loro economie, l’UE deve oggi affrontare la sfida dei sentimenti euroscettici di critica verso il processo di integrazione europea.