La Turchia è da sempre un Paese strategico per gli equilibri politici ed economici e per i rapporti culturali tra i due continenti sui quali si estende, l’Europa e l’Asia.
- Il territorio è costituito per la maggior parte da un grande altopiano, chiuso a nord dai Monti Pontici e a sud dai Monti del Tauro. Queste catene si fondono a est nell’Acrocoro Armeno, regione in cui si trova il Massiccio dell’Ararat, alto 5123 metri. Il fiume principale è il Kızılırmak, che sfocia nel Mar Nero; altri fiumi importanti sono il Tigri e l’Eufrate. Numerosi anche i laghi: il più esteso è il Lago di Van, di acqua salata.
- La Turchia è una repubblica parlamentare. Dal 2005 tratta l’ingresso nell’Unione Europea, ma lo scarso rispetto dei diritti umani e delle minoranze, in particolare di quella curda, ostacola l’ammissione.
- La popolazione è concentrata sulle coste, con l’eccezione della capitale Ankara, che si trova nell’interno. Il centro più grande è però Istanbul, sulle due sponde dello Stretto del Bosforo, che ha oltre 15 milioni di abitanti.
- L’economia è in espansione e in fase di modernizzazione. L’agricoltura è molto produttiva anche se poco meccanizzata; l’allevamento è molto praticato; importante la pesca. Oltre all’industria tradizionale, come quella edilizia, si sono sviluppati i settori tessile, petrolchimico e della raffinazione, chimico, siderurgico, automobilistico dell’elettronica di consumo e delle telecomunicazioni. Nel settore terziario i comparti più sviluppati sono quelli commerciale, bancario e finanziario. Anche il turismo è molto importante.