Le città
Come abbiamo visto, in Germania oltre 7 tedeschi su 10 vivono in città. Oltre alla capitale, Berlino, che è la città più popolosa (3.711.000 abitanti, circa 5 milioni nell’area metropolitana), sono molti in Germania i centri mediograndi, che contano perlopiù tra 0,5 e 1,5 milioni di abitanti. Formano una rete di nuclei urbani estesa su quasi tutto il territorio nazionale, ma particolarmente fitta nella Valle del Reno, dove danno vita alla “conurbazione renana”, una delle aree più densamente popolate d’Europa.
Con la riunificazione della Germania, Berlino è tornata a essere la capitale dell’intera nazione, e negli ultimi anni ha vissuto una straordinaria stagione di rinnovamento urbano ed edilizio che ha trasformato il volto della città: oggi è una delle capitali europee culturalmente più vivaci e visitate.
Il secondo centro tedesco per numero di abitanti e importanza economica è Amburgo
(1.805.000 abitanti), principale porto della Germania e secondo dell’Unione Europea. Antica città della Lega Anseatica, sorge alla foce del fiume Elba ed è un nodo fondamentale per il commercio fluviale e marittimo di tutta Europa. È una città così importante da costituire da sola, con la sua area metropolitana, un Land (come accade anche per Berlino e Brema).
Monaco
(1.464.000 abitanti), capoluogo della Baviera, è la città più importante della Germania Meridionale. Il grande sviluppo industriale che ha caratterizzato la sua area metropolitana ne fa un importante centro economico. Monaco ha fatto inoltre da sfondo a molti eventi importanti della storia tedesca: qui, per esempio, è nato il Partito Nazista, e qui Hitler ha tentato un colpo di Stato, il famoso Putsch di Monaco del 1923, prima di essere eletto democraticamente nel 1933.
Un altro importante centro industriale è Colonia (1.060.000 abitanti), situata nella regione industriale della Ruhr, mentre il principale centro finanziario tedesco è Francoforte sul Meno (736.000 abitanti), che possiede anche uno dei maggiori snodi aeroportuali del mondo. A Francoforte si trova anche la sede della Banca Centrale Europea (BCE).
Lipsia e Dresda (571.000 e 547.000 abitanti) sono state tra le città tedesche maggiormente colpite dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale: nel 1945 furono oggetto di devastanti attacchi aerei con bombe incendiarie, che uccisero centinaia di migliaia di persone e distrussero gran parte dei due centri storici.