LIECHTENSTEIN

LIECHTENSTEIN

Il castello di Vaduz, residenza dei principi del Liechtenstein.

Il piccolo Stato del Liechtenstein, stretto tra la Svizzera a ovest e l’Austria a est, occupa una parte della Valle del Reno. Il fiume scorre lungo tutto il confine occidentale del Paese, mentre la parte orientale è montuosa, con picchi che superano i 2000 metri. Nonostante ciò, il clima è abbastanza mite grazie ai venti caldi meridionali.

Il Liechtenstein fu tra i pochi Stati feudali, appartenenti al Sacro Romano Impero prima e alla Confederazione Tedesca poi, che non entrarono a far parte dell’Impero Tedesco quando fu unificato dalla Prussia nel 1871.

Il Paese è retto da secoli dai membri della nobile famiglia Liechtenstein, che acquisirono il titolo di principi nel 1719: il Liechtenstein è quindi un principato. Il potere del principe non è assoluto, dato che dal 1818 esiste una Costituzione, ma non è nemmeno puramente rappresentativo, perché il principe è capo dell’esecutivo.

Solo il 66% della popolazione è originario del Liechtenstein, mentre il resto è costituito da stranieri, soprattutto tedeschi, svizzeri e austriaci. La lingua ufficiale è il tedesco, anche se gli abitanti parlano frequentemente il dialetto alemanno, una variante della lingua tedesca attestata anche in Svizzera e in Alsazia. La maggioranza della popolazione è cattolica.

La qualità della vita nel Liechtenstein è altissima, grazie alla fiorente economia. Molto sviluppato è il turismo, ma la vera ricchezza del Paese ha le sue radici nel settore commerciale e finanziario, in quanto il Liechtenstein è uno dei più famosi “paradisi fiscali” del mondo: ha infatti mantenuto un sistema legislativo che protegge i capitali e le società dalle imposizioni fiscali degli altri Paesi.

Geo2030 - volume 2
Geo2030 - volume 2
L’Europa