GEOPATRIMONIO - VENEZIA E LA SUA LAGUNA

geopatrimonio

VENEZIA E LA SUA LAGUNA

  la motivazione:


“La città è uno straordinariocapolavoro architettonico.“


scopri di più: www.veniceandlagoon.net

Nel Mar Adriatico settentrionale

La Laguna di Venezia si estende per 550 chilometri quadrati lungo il Mar Adriatico settentrionale. Nella zona centro-settentrionale della laguna sorge la città di Venezia, distribuita su più di 118 isolotti. Nel suo insieme la laguna rappresenta un ecosistema complesso, nel quale storia naturale e storia umana si intrecciano sin dal V secolo d.C. Solo l’8% di questo ambiente è occupato da terra (Venezia e isole minori).

Un ambiente di grande interesse

La Laguna di Venezia è un territorio umido di grande interesse naturalistico e faunistico. La sua particolare conformazione, caratterizzata da isolotti, bassi fondali e canali naturali, la rende l’habitat ideale per un elevato numero di specie di pesci, come branzini, acciughe e sgombri. Le acque lagunari inoltre accolgono stagionalmente gli avannotti (i piccoli dei pesci), che trovano qui maggiori probabilità di sopravvivenza rispetto al mare aperto.

Capitale politica e culturale
Venezia è stata la capitale della Serenissima Repubblica di Venezia, che dal IX al XVIII secolo d.C. dominò sulle regioni dell’Adriatico settentrionale. Importante snodo commerciale, punto d’incontro tra Occidente e Oriente, Venezia era una città raffinata ed esercitò una forte influenza sull'arte, l’architettura e la letteratura europee.

Ricchezza artistica e architettonica

Con i suoi canali, i suoi ponti, le sue piazzette, i suoi palazzi storici, Venezia è uno straordinario capolavoro architettonico. La città conserva inoltre un ricchissimo patrimonio artistico, composto da numerose opere di alcuni dei più importanti pittori della storia dell’arte, tra cui Giorgione, Tiziano e Tintoretto, esponenti del Rinascimento veneziano (XV-XVI secolo).

RAGIONIAMO
 SULLE MINACCE
  • Con l’espressione “acqua alta” si indicano i picchi di marea che provocano allagamenti a Venezia. A causa dei cambiamenti climatici questo fenomeno, misurato fin dal 1872, ha registrato negli ultimi anni un preoccupante incremento, minacciando l’integrità del patrimonio storico-artistico della città: sono aumentati sia la frequenza sia i livelli delle alte maree, come l’eccezionale acqua alta dell’autunno 2019 ha tristemente dimostrato.
  • Le grandi navi da crociera rappresentano un pericolo per l’ecosistema marino non solo per l’inquinamento che provocano, ma anche perché danneggiano i fondali bassi in cui transitano. Nella Laguna di Venezia il loro passaggio provoca danni anche ai palazzi storici, generando onde che ne indeboliscono le fondamenta.

Geo2030 - volume 1
Geo2030 - volume 1
L’Italia e l’Europa