I mari e le coste in Europa

I mari e le coste in Europa

L’Europa può essere considerata una “penisola” dell’Eurasia e, come ogni penisola, è bagnata su tre lati dal mare: il Mar Glaciale Artico a nord, l’Oceano Atlantico a ovest e a nord-ovest, il Mar Mediterraneo a sud; ciascuno di questi comprende mari interni minori.
Ai confini con l’Asia, invece, si trovano i bacini chiusi del Mar Nero, del Mar d’Azov e del Mar Caspio (che è in realtà un grande lago).
Per quanto piccola rispetto ad altri continenti e con un lato “attaccato” all’Asia, l’Europa ha un notevole sviluppo costiero: circa 38.000 chilometri. Questo perché è ricca di isole e penisole e perché ha una linea di costa molto irregolare, segnata da golfi, insenature e promontori.

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I mari e le coste ghiacciate dell’Europa artica

Per gran parte dell’anno le acque del Mar Glaciale Artico 9 e dei suoi mari minori, il Mar di Barents e il Mar Bianco, sono ghiacciate; anche le coste europee bagnate da questi mari, come quelle russe e quelle scandinave, sono coperte dai ghiacci per molti mesi all’anno.

La varietà di coste dell’Europa atlantica

Lungo gli oltre 15.000 chilometri di coste che collegano la Penisola Scandinava alla Penisola Iberica, l’Europa è bagnata dall’Oceano Atlantico o da uno dei suoi mari.
  • Il Mar di Norvegia, aperto direttamente sull’Atlantico, conta tante piccole isole e ha coste alte e frastagliate, segnate dai fiordi (insenature lunghe e strette).
  • Il Mar Baltico, che è un mare chiuso, ha coste rocciose a nord e basse e sabbiose sulle sponde meridionali.
  • Il Mare del Nord comunica con l’Atlantico tramite il Canale della Manica: le coste sono rocciose lungo la Penisola Scandinava, quella danese e nel Nord delle Isole Britanniche, mentre si presentano basse a sud e a ovest, dove sono interrotte da grandi estuari.
Tra l’Oceano Atlantico, il Mar di Norvegia e il Mare del Nord si trovano le maggiori isole europee: l’Islanda, l’Irlanda e la Gran Bretagna.

Oltre la Manica, più a sud, le coste occidentali della Francia e quelle settentrionali della Penisola Iberica sono bagnate direttamente dall’Oceano Atlantico e delimitano il Golfo di Guascogna, o Golfo di Biscaglia: la parte francese è bassa e con spiagge molto estese; la parte iberica invece è alta e rocciosa e diventa sempre più frastagliata verso nord-ovest, dove si trovano profonde e strette aperture chiamate rías.

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Il bacino chiuso dell’Europa mediterranea

Il Mar Mediterraneo è un mare chiuso: comunica a ovest con l’Oceano Atlantico attraverso lo Stretto di Gibilterra, mentre a est si collega attraverso lo Stretto dei Dardanelli al Mar di Marmara e quindi, attraverso lo Stretto del Bosforo 10, al Mar Nero, anch’essi mari chiusi.
Il Mediterraneo bagna le coste meridionali del nostro continente dalla Spagna alla Grecia, formando mari minori che hanno nomi diversi, come il Mar Egeo tra Grecia e Turchia.
La Penisola Iberica e la Penisola Italiana alternano coste alte e rocciose ad altre sabbiose, mentre nella Penisola Balcanica prevale la costa rocciosa. Il bacino mediterraneo conta numerose isole: le più estese sono la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, Creta e Cipro.

STUDIO CON METODO

Seleziono e sottolineo nel testo con colori diversi le seguenti informazioni sulle tre regioni marittime europee.


Costa • Mari • Isole

Geo2030 - volume 1
Geo2030 - volume 1
L’Italia e l’Europa