La cucina del Messico
La cucina messicana, analogamente a quelle degli altri Paesi dell’America Latina, mescola tradizioni antichissime, derivate dagli antichi imperi degli Aztechi e dei Maya, con influenze delle culture spagnola e portoghese e persino delle popolazioni africane, qui portate durante la “tratta degli schiavi”.
I piatti della tradizione messicana sono molto saporiti, colorati e piccanti. I prodotti più utilizzati sono il pollame e la carne di maiale, il pesce, numerose varietà di fagioli, il mais, i pomodori, i peperoni, le cipolle e molteplici varietà di frutta tropicale (ananas, papaya, mango e banane).
Il peperoncino piccante (chile) si trova in ogni preparazione, ma si utilizzano anche spezie ed erbe aromatiche. Sempre presente a tavola è la tortilla, una specie di piadina sottile a base di farina di frumento o di mais, che serve anche per preparare:
- le enchiladas (tortillas arrotolate e farcite con carne, cipolle e salsa piccante);
- le fajitas con pollo (tortillas farcite con carne di pollo, verdure e spezie);
- i nachos (piccoli pezzi di tortilla cotti al forno o fritti e usati come snack).
Tra le preparazioni più conosciute ricordiamo:
- il guacamole (salsa a base di avocado);
- il mole poblano (salsa di cioccolato e spezie che si usa per condire il pollo);
- i frijoles refritos (crema di fagioli neri);
- l’arroz con leche (budino di riso, latte e cannella).