Basilicata
La gastronomia della Basilicata è basata su piatti semplici della tradizione popolare e della cucina povera. Ingrediente predominante è la carne di maiale, allevato e ucciso seguendo un vero e proprio rito, che culmina in una festa alla quale si invitavano vicini e familiari. Tra i prodotti ottenuti dal maiale ricordiamo: la salsiccia aromatizzata con pepe nero e peperoncino, le soppressate e la “pezzenta”, una salsiccia preparata con gli scarti di lavorazione e le interiora del maiale. Altre carni tradizionalmente utilizzate sono quelle di pecora e di capra, cotte alla brace, in umido o al forno.
Prodotto tipico del territorio è il peperoncino piccante che, in Basilicata, viene chiamato in tre modi diversi: “diavulicchiu”, “frangisello”, “cerasela”; mentre in passato veniva utilizzato per combattere alcune malattie, come la malaria, oggi serve per insaporire e arricchire le preparazioni gastronomiche. Pochi sono i dolci della tradizione lucana; tra questi è da citare, per gli abbinamenti inusuali, il sanguinaccio dolce, preparato con sangue di maiale, mosto cotto, uvetta, cioccolato, zucchero, buccia di limone e cannella.