Le tecniche
Esistono due varianti di flair bartending.
- Il working flair è caratterizzato da movimenti rapidi e precisi. Non si fanno roteare le bottiglie piene di liquido, ma la spettacolarità è comunque garantita. È finalizzato alla composizione di drink con frutta o altre decorazioni. Gli strumenti utilizzati sono principalmente un bicchiere, una bottiglia (occasionalmente due) e un tin shaker (o cono Boston), la parte metallica del Boston shaker.
- L’exhibition flair è considerato il flair vero e proprio. Si usano contemporaneamente più bottiglie (da 2 a 5) contenenti al massimo 2 oz di liquido, bicchieri e heavy tin. Necessita di un’ottima forma fisica e di molto allenamento. È la tecnica delle competizioni internazionali.