La classificazione dei liquori
Esistono diversi modi per classificare i liquori.
Vediamo i principali.
In base alla materia prima usata si distinguono:
- liquori semplici o naturali, che contengono una sola sostanza aromatizzante o una sostanza prevalente facilmente riconoscibile;
- liquori composti o di fantasia, che contengono una miscela di sostanze aromatizzanti e la cui denominazione non permette di riconoscerne gli ingredienti;
- creme, che indicano già nel nome la materia prima utilizzata. Per esempio: crema di menta, crema di cacao, crema di banana e così via.
Generalmente sono poco alcoliche, dense e dolci e vengono impiegate soprattutto nella preparazione di cocktail.
Un’altra classificazione non codificata che tiene conto della materia prima è la seguente:
- liquori all’aroma di frutta, prodotti di solito per infusione e caratterizzati dal sapore e dall’aroma del frutto usato come materia prima (per esempio: Orange Brandy, Curaçao o Triple Sec, tutti a base di agrumi);
- liquori all’uovo, che contengono almeno 40 g/l di tuorlo d’uovo;
- liquori al miele, che contengono 300-600 g/l di miele;
- liquori al succo di frutta, che contengono almeno il 12% di succo di frutta fresca (per esempio: Cherry, alle ciliegie; Apricot, all’albicocca; Prune Brandy, alle prugne);
- liquori di erbe e di radici, prodotti per infu sione o distillazione di erbe, frutta aromatica ed essenze naturali (per esempio: Bénédictine, Chartreuse, Cordial Campari).
Appartengono a questa categoria gli amari (p. 158); - liquori con emulsionanti, che contengono sostanze grasse che danno un aroma particolare, come la cioccolata, la panna ecc.;
- creme.
In base alla gradazione alcolica, si distinguono:
- liquori correnti con una gradazione compresa fra 16° e 21°;
- liquori fini con una gradazione compresa fra 21° e 28°;
- liquori extrafini con una gradazione superiore a 28°.
In base all’origine geografica si ha una classificazione commerciale che suddivide i liquori in nazionali ed esteri.
In base al gusto e al rapporto tra i principali ingredienti (acqua, alcol e zucchero), i liquori si classificano in due grandi categorie: liquori dolci e liquori amari.
Le analizzeremo entrambe nel dettaglio, nelle prossime pagine.