Altri distillati di frutta
Kirsch
È un distillato di ciliegie tipico dell’Europa centrale: il suo nome originale è Kirschwasser e significa “acqua di ciliegia”. Le migliori qualità di Kirsch provengono dall’Alsazia (Francia), dove la sua produzione ebbe inizio nel XVII secolo, e dalla Svizzera.
Le ciliegie più indicate per la produzione sono quelle nere selvatiche e alcune varietà nate da innesti di marasche selvatiche.
Le ciliegie private del picciolo ma non del nocciolo, sono messe in fusti o tini rivestiti di vetro: qui restano 4-5 settimane. Il nocciolo, macerando con il frutto, dà al mosto quel sentore di mandorla che è un elemento distintivo della qualità del Kirsch.
La fermentazione dura 10 giorni, poi inizia la distillazione che avviene in 2 passaggi nei tradizionali alambicchi in rame a fuoco diretto o a bagnomaria.
Al termine della distillazione, l’acquavite viene messa in fusti di legno per l’affinamento, quindi passa un breve periodo in fusti rivestiti di vetro simili alle damigiane: questo permette di mantenere inalterati l’aroma e il colore dell’acquavite.
Il Kirsch si consuma liscio e freddo, in piccoli bicchieri a tulipano.
Pălincă e Tuică
Questi due distillati di origine rumena vengono spesso confusi tra loro perché entrambi sono a base di prugne.
Pălincă è prodotto con frutta fresca. La fermentazione avviene in grandi contenitori di legno coperti e dura 2-6 settimane secondo il contenuto di zucchero nella frutta e la temperatura.
Subisce almeno una doppia distillazione fino a quando non raggiunge i 50-52° di alcol: per questo è nota come “doppio distillato”, ma in realtà può essere distillata anche 5 volte.
Tuică ha una fermentazione che può arrivare a 8 settimane e subisce una sola distillazione fra ottobre e dicembre. Quindi viene fatta invecchiare in botti di legno di gelso. È consumata calda (soprattutto in inverno), con zucchero e pepe nero in grani.
Williams
È un distillato di pere Williams, prodotto soprattutto in Trentino-Alto Adige e in alcune zone di Svizzera e Francia. Alla purea di pere messa in recipienti di acciaio a temperatura controllata si aggiungono i lieviti che avviano la fermentazione.
Il mosto viene poi distillato in alambicco discontinuo a bagnomaria: il prodotto è molto profumato e delicato, e viene messo a riposare per circa 6 mesi in contenitori di acciaio prima di essere imbottigliato e commercializzato.
Si beve fresco o addirittura ghiacciato.
curiosità
Alcune aziende hanno messo in commercio bottiglie di Williams contenenti una pera intera: per farlo, si introduce nel collo della bottiglia un rametto con il frutto agli inizi del suo sviluppo, e si lega la bottiglia al ramo. Il frutto si sviluppa crescendo dentro il vetro e, una volta maturo, viene staccato insieme alla bottiglia.
Protagonisti in Sala
Corso di sala e vendita per il secondo biennio e il quinto anno