L’ORGANIZZAZIONE

L’ORGANIZZAZIONE

In seguito al boom del servizio a domicilio e alla successiva diffusione delle prestazioni di chef a domicilio, sono nate aziende specializzate in servizi di banqueting, termine inglese che letteralmente significa “banchettare” e si riferisce all’attività di preparazione di cibi e bevande per banchetti di vario genere. Le aziende che offrono questo servizio propongono non solo pasti pronti, ma anche un’opera completa di organizzazione, preparazione e gestione degli eventi, che può includere una serie di prestazioni ulteriori quali la ricerca e l’affitto della location, cioè del luogo in cui l’evento avrà luogo (sala, villa, dimora storica ecc.), la preparazione e l’addobbo dei locali, l’organizzazione degli intrattenimenti (musica, animazione ecc.).

La storia dei banchetti

L’allestimento di banchetti e convivi affonda le radici nell’antichità e ha sempre svolto un’importante funzione rituale e sociale. Erano soprattutto eventi non commerciali, legati ai momenti rilevanti dell’esistenza (matrimoni, funerali) o alla necessità che i potenti avevano di esibire la propria ricchezza. Lo sfarzo di alcuni banchetti dell’antica Roma è rimasto proverbiale: basti pensare che il termine luculliano, che oggi è sinonimo di abbondante e raffinato, deriva da Lucullo, patrizio romano divenuto famoso proprio per i ricchi banchetti che offriva ai suoi ospiti.
Per lungo tempo, ai piatti e alle coppe di metallo si attingeva con le mani: l’uso di tovaglie e posate fu introdotto solo nel IX secolo, alla corte di Carlo Magno, dove ai commensali che usavano il proprio coltello per tagliare le vivande veniva distribuito un cucchiaio. Le forchette e i bicchieri di vetro compariranno molto più tardi, a partire dall’epoca rinascimentale. L’anno di svolta nell’allestimento dei banchetti fu il 1533: per le nozze di Caterina de’ Medici ed Enrico II di Francia fu ingaggiata un’intera brigata di professionisti italiani. Ma l’attenzione per l’eleganza e la decorazione della tavola si diffuse nel Settecento: vasellame in porcellana, bicchieri in vetro trasparente e tovaglie rigorosamente bianche, facevano da contorno al servizio alla francese contraddistinto dall’abbondante numero di preparazioni servite contemporaneamente sul tavolo, mentre lo scalco procedeva al taglio delle carni davanti agli invitati. Dal XIX secolo il banchetto come momento di piacere, fino a quel momento appannaggio esclusivo di corti e famiglie nobiliari, iniziò a diffondersi anche in altri ambienti: bisognerà però attendere il XX secolo per assistere alla sua trasformazione in un‘attività commerciale.

Protagonisti in Cucina
Protagonisti in Cucina
Corso di enogastronomia per il secondo biennio e il quinto anno