VERSO LE COMPETENZE
Verso le competenze
1. Scrivi la lettera corrispondente a ciascun piatto all’interno della regione da cui esso proviene.
A – agnello alla cacciatora
B – pasta alla Norma
C – canederli
D – bonèt
E – bucatini all’amatriciana
F – caciucco
G – jota
H – coniglio a succhittu
I – buridda di seppie
J – pollo in porchetta
K – fonduta
L – parmigiana di melanzane
M – gnocco fritto
N – vincisgrassi
O – cavatelli
P – nepitelle
Q – misultitt
R – sarde in saor
S – ‘ndocca ‘ndocca
T – lagane con i fagioli
2. Quali dati dimostrano l'alto livello della cultura gastronomica italiana?
3. Quali sono le caratteristiche della cucina insulare italiana?
UDA 5 LA RICCHEZZA GASTRONOMICA ITALIANA
L’ITALIAN STYLE NELL'ENOGASTRONOMIA
- Compito di realtà Preparare tre piatti della tua regione di appartenenza valorizzando le tradizionalità, gli ingredienti e considerando l’aspetto nutrizionale; abbinare a ogni piatto un vino della stessa regione; strutturare una relazione illustrativa di tutto il lavoro.
- Modalità di lavoro Lavoro di gruppo.
- Strumenti utilizzati Libri di testo, laboratorio di cucina, materiale fornito dai docenti, risorse digitali, riviste di settore e guide enogastronomiche.
- Discipline coinvolte Scienza e cultura dell’alimentazione, Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina, Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita, Italiano, Lingue straniere.
- Conoscenze essenziali Norme per una corretta prassi igienica; sicurezza negli ambienti di lavoro; enogastronomia regionale italiana; elementi di enologia.
- Abilità Saper distinguere i vini e i piatti tradizionali del territorio in cui si opera; saper conoscere le attrezzature e le tecniche di lavorazione e gestione nella realizzazione di prodotti e servizi enogastronomici; saper utilizzare lessico e fraseologia di settore anche in lingua straniera.
- Competenze sviluppate Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali nazionali anche in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy.
L’Italia ha da sempre goduto di una posizione di rilievo nelle classifiche mondiali per l’enogastronomia; ciò è dovuto al suo territorio, al suo clima e alla sua tradizione culturale che la portano ad avere una ricchezza di prodotti agroalimentari senza uguali. L’eterogeneità territoriale la rende una delle nazioni con il maggior numero di biodiversità, sia animale sia vegetale. La forza del Made in Italy sta proprio nella diversità delle sue regioni, ognuna con la sua storia gastronomica, la sua cultura e i suoi prodotti. Ciò fa sì che l’Italia sia costituita da una miriade di cucine con un unico filo conduttore: la qualità. Non a caso la dieta mediterranea è riconosciuta dall’UNESCO patrimonio immateriale dell'umanità. Gli operatori della ristorazione devono non solo conoscere le ricchezze enogastronomiche che l’Italia offre ma devono anche, attraverso le loro competenze professionali, valorizzare gli ingredienti, le tradizioni e le culture di ogni diversa realtà regionale.
FASI DI LAVORO
1 Definisci la zona, i piatti da preparare e i vini da abbinare (2 ore).
2 Raccogli dati e informazioni (la cultura enogastronomica della regione scelta, le tradizioni culinarie dei piatti, eventuali eventi legati agli stessi) (3 ore).
3 Pianifica il lavoro in laboratorio (stila la lista della spesa e le relative grammature per ogni ingrediente, organizza i ruoli e i compiti per la preparazione dei piatti) (3 ore).
4 Realizza le portate (5 ore).
5 Presenta le preparazioni e spiega l’abbinamento enologico (4 ore).
6 Predisponi la relazione facendo riferimento anche al Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (5 ore).
Protagonisti in Cucina
Corso di enogastronomia per il secondo biennio e il quinto anno