IL CLIMA

CHE COS’È IL CLIMA

Il clima è la media delle condizioni meteorologiche che troviamo in un luogo in un determinato periodo dell’anno. Si determina misurando per molti anni gli elementi del clima e calcolandone i valori medi.

GLI ELEMENTI DEL CLIMA

Gli elementi che determinano il clima di una regione sono:
  • la temperatura dell’aria (cioè la quantità di calore presente nell’aria) che dipende dai raggi solari;
  • l’umidità e le precipitazioni; l’umidità è la quantità di vapore acqueo presente nell’aria. Il vapore acqueo salendo si raffredda e si condensa. Forma così le nuvole che quando si raffreddano ancora danno luogo a precipitazioni, cioè a piogge o neve;
  • la pressione atmosferica; l’aria ha un peso che esercita una pressione sulla terra. L’aria calda e umida pesa meno, quindi crea zone di bassa pressione, piene di nuvole. Se l’aria è fredda e secca, si ha invece una zona di alta pressione.
  • i venti; l’aria si muove da zone di alta pressione a zone di bassa pressione formando i venti, cioè spostamenti di masse d’aria.

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FATTORI CHE INFLUENZANO IL CLIMA

Il clima dipende da quattro fattori principali:

  • La latitudine: come puoi vedere dall’immagine a lato, più si è vicini all’Equatore, più i raggi del Sole arrivano perpendicolari e quindi risultano più forti; più si va verso i poli, più i raggi arrivano inclinati e quindi scaldano di meno.
  • L’altitudine: l’aria riceve il calore soprattutto dalla terra o dal mare, quindi più si sale, meno l’aria si scalda.
  • Le catene montuose: possono bloccare i venti e le nuvole provenienti dal mare, impedendo all’umidità di passare oltre.
  • Gli oceani, i mari e i grandi laghi: accumulano calore d’estate e lo disperdono d’inverno, rendendo meno rigida la temperatura. Inoltre, il clima delle regioni costiere è influenzato dalla presenza di correnti marine, fredde o calde.

CINQUE GRANDI FASCE CLIMATICHE

Sulla Terra si possono individuare cinque grandi fasce climatiche:

  • la fascia centrale, compresa tra l’Equatore e i Tropici, ha un clima caldo;
  • le due fasce comprese tra i Tropici e i due Circoli Polari hanno un clima temperato;
  • le zone che vanno dai Poli ai Circoli Polari hanno un clima freddo.

LE AREE CLIMATICHE

I territori compresi in ognuna di queste fasce climatiche sono enormi e contengono molte aree climatiche: queste sono regioni più ristrette che hanno in comune alcune caratteristiche, come la vicinanza a un mare, l’altitudine ecc., e quindi presentano climi più simili.

A OGNI CLIMA IL SUO AMBIENTE

Gli elementi del clima di una regione (temperatura, precipitazioni ecc.) influenzano gli esseri viventi di quella regione: se le piogge sono abbondanti, ci saranno molte piante; se invece sono poche, la regione avrà pochi alberi e prati. Ma anche la vegetazione influenza il clima: per esempio, le foreste mantengono l’umidità delle terre che coprono.

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IL CLIMA E L’UOMO

L’uomo ha scelto i territori in cui abitare anche in base al clima: zone in cui il clima è molto freddo o molto arido rendono difficile, per esempio, l’agricoltura. Per questo la maggior parte degli insediamenti umani si concentra nelle due fasce temperate.

Ma anche l’uomo influenza il clima. Alcune sue attività, infatti, hanno importanti conseguenze sul clima.

L’EFFETTO SERRA E IL RISCALDAMENTO GLOBALE

Alcune delle attività umane, come la produzione industriale, i trasporti e la produzione di energia, rilasciano nell’aria dei gas inquinanti e dannosi. Tra questi vi sono l’anidride carbonica e i gas serra. L’aumento della presenza di anidride carbonica e dei gas serra nell’aria crea nell’atmosfera una specie di barriera che trattiene il calore del Sole vicino alla superficie terrestre, proprio come accade nelle serre.
L’aumento delle temperature provoca lo scioglimento dei ghiacci ai Poli e dei ghiacciai in montagna.
Con il tempo questo processo può portare grandi quantità di acqua nei mari, che quindi aumentano la loro altezza.

Gli uomini stanno cercando di limitare l’effetto serra.
Periodicamente le nazioni si riuniscono per cercare di limitare le attività più inquinanti. Nel 2005 molti Paesi hanno aderito al Protocollo di Kyoto, un trattato internazionale con cui si impegnano a ridurre le cause dell’inquinamento atmosferico.

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