L’arte minoica

L’arte minoica

La creazione architettonica principale dell’arte minoica è il palazzo, un edificio monumentale costruito per ospitare il principe locale, la sua corte e migliaia di funzionari e lavoratori di ogni tipo. I palazzi cretesi hanno una pianta molto complessa: nel Palazzo di Cnosso, la fitta disposizione di sale e stanze intorno a un cortile centrale ha probabilmente ispirato il mito greco del labirinto, dove il re di Creta Minosse avrebbe nascosto il Minotauro (un essere dotato di corpo umano e testa di toro). In realtà nel Palazzo di Cnosso la distribuzione delle varie attività era razionalmente organizzata in quartieri a seconda delle funzioni. Nei piani superiori si trovavano gli ambienti destinati al culto, la celebre Sala del trono, i saloni per i banchetti.
edifici aperti e colorati

I palazzi cretesi sono disposti su terrazze, poste a vari livelli, che seguono l’andamento del terreno. La base del palazzo è in blocchi di pietra, mentre la parete è in pietra e argilla. A Cnosso i muri erano quasi tutti coperti di affreschi, dei quali rimangono bellissimi esempi insieme a molte tracce di colore, in particolare sulle colonne, che erano spesso dipinte di rosso.

La Sala del trono

La Sala del trono del Palazzo di Cnosso prende il nome da un trono in pietra probabilmente usato per le cerimonie religiose. Lungo le pareti della stanza corre una panchina, anch’essa di pietra; gli affreschi – in gran parte ricostruiti – raffigurano in bianco e rosso piante e grifoni (animali fantastici metà aquile e metà leoni).

  punti fermi

L’ARTE MINOICA

  • Nel palazzo i molti ambienti sono distribuiti intorno a un                                             centrale.
  • Nel Palazzo di                                        i muri erano quasi tutti coperti di                                       .

Artelier
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Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva