A tu per tu con l'opera - Analisi attiva - La regina Nefertiti
a tu per tu con l’opera – analisi attiva
La regina Nefertiti
comprendo e apprezzo
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Questo busto venne ritrovato nel 1912 ad Amarna, nuova capitale del regno egizio fondata dal faraone Akhenaton, e ne raffigura la moglie Nefertiti (1366-1338 a.C.), nota per la sua bellezza; il nome Nefertiti significa infatti “la bella è arrivata”.
Il busto presenta dimensioni quasi e raffigura il volto, il e una piccola porzione delle spalle della regina. Nefertiti indossa un alto a forma di , di colore blu scuro cinto da un nastro di vari colori. Al centro del copricapo era collocato un cobra in rilievo, simbolo del potere reale, oggi andato perduto. Il volto, che è dipinto con il tradizionale colore , incarna un tipo di bellezza in cui ancora oggi ci riconosciamo. Le rosse accennano un lieve ; il naso è piccolo e sottile. Le sono delineate con un tratto spesso di colore nero; gli occhi, definiti da una di contorno sottile e nera, si presentano differenti tra loro: quello destro è rivestito in quarzo nero, quello sinistro è . Sul petto l’ampio collare egizio, l’usekh, simula attraverso colori differenti le e gli smalti. Questo busto presenta una forte con la realtà, secondo lo stile tipico dell’epoca di Akhenaton.
sopracciglia • pietre preziose • reali • copricapo • labbra • somiglianza • collo • sorriso • ocra • linea • tronco di cono • bianco
all’opera!
Con l’argilla realizza una copia di piccole dimensioni (10 cm di altezza) della testa di Nefertiti. Una volta asciutta, decorala: puoi utilizzare uno stile diverso rispetto a quello egizio, oppure cambiare i colori o arricchirla con oggetti, per esempio gioielli. Confronta il tuo lavoro con quello dei compagni: create un “angolo egizio” in cui esporre le riproduzioni.
Artelier
Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva