Modigliani lascia l’Italia nel 1906 per stabilirsi a Parigi, allora la capitale mondiale delle arti, il luogo in cui pittori e scultori convenivano da tutto il mondo. Si stabilisce nel quartiere di Montmartre e comincia a frequentare l’effervescente mondo artistico parigino. Non aderisce a nessuno dei movimenti di avanguardia. Nella sua arte si riconoscono influenze di artisti del suo tempo, come Cézanne, e anche dell’arte primitiva. La scultura è la prima attività a cui si dedica; solo in un secondo momento passa alla pittura eseguendo quasi esclusivamente ritratti e nudi.
Ebbe una vita breve e sfortunata, segnata dalla malattia e dalla povertà, e solo dopo la morte la sua pittura fu molto apprezzata per la sua originalità ed eleganza.