Un capolavoro per iniziare - La Venere di Willendorf

un capolavoro per iniziare

La Venere di Willendorf

  osservo e leggo
Fin dalle prime raffigurazioni, l’essere umano riproduce ciò che vede: il mondo in cui vive e ciò che lo circonda. I soggetti, uomini, donne, piante o animali, sono riprodotti con cura e legati all’esperienza quotidiana. La sua attività creativa aumenta a mano a mano che il pensiero e il linguaggio si fanno più complessi e la vita in gruppo più organizzata.
TRA MAGIA E REALTà

Non è certo il significato delle numerose pitture, dei graffiti o delle sculture rinvenuti nelle grotte in cui i nostri antenati vivevano. Avevano a che fare probabilmente con riti di iniziazione, il culto di forze sovrannaturali o altre pratiche magiche. Le prime sculture preistoriche sono statuette alte più o meno 20 cm realizzate in osso, avorio o pietra. Spesso rappresentano figure femminili: donne nude con seni, ventre e cosce sproporzionati rispetto alle gambe e alle braccia e con volti senza lineamenti. Sone dette “Veneri”, come anticipassero il culto greco e romano della dea della bellezza, Venere, appunto.

Artelier
Artelier
Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva