L’arte del Seicento è un’arte teatrale e gli artisti utilizzano ogni elemento del linguaggio visivo per coinvolgere emotivamente lo spettatore.
A tale scopo, nell’insieme delle composizioni si mettono in gioco curiosi accorgimenti: la luce, per esempio, oltre che contribuire alla drammaticità della scena creando contrasti, viene utilizzata, nelle scene sacre, come simbolo del messaggio divino 1, così come le mani guidano lo sguardo dell’osservatore e lo aiutano a comprendere il significato della scena dipinta 1; e perfino un frutto ormai marcio in una natura morta ci ricorda la fragilità dei piaceri terreni 2.