Tiziano

Tiziano

Tiziano Vecellio, Pieve di Cadore (Belluno) 1483/1490 - Venezia 1576

Allievo di Giorgione, Tiziano diventa presto il pittore della nobiltà veneziana e dei grandi governanti del tempo. Le sue opere mostrano caratteri diversi: a volte sviluppano le tecniche cromatiche e le atmosfere del maestro; altre volte tornano a impiegare un disegno netto con figure definite quasi come sculture. L’arte di Tiziano rispecchia la ricchezza e la raffinatezza dei suoi committenti attraverso una particolare solennità e un’altissima attenzione ai dettagli delle ambientazioni architettoniche, delle vesti e degli oggetti preziosi.
Uno sguardo provocante

La figura femminile, morbida e sensuale, coinvolge lo spettatore guardandolo dritto negli occhi. Il realismo del ricco interno, con mobili raffinati e pregiati arazzi alle pareti, è accentuato dalla presenza delle domestiche intente a scegliere gli abiti per la dama. Il cagnolino assopito simboleggia la fedeltà femminile.

Un moderno ritratto equestre

Questo grande quadro è un capolavoro dell’arte “ufficiale” di Tiziano, che celebra il potere politico dell’imperatore Carlo V. Il governante, fiero e vigoroso, cavalca un destriero al galoppo; l’abilità dell’artista emerge nei dettagli dell’armatura luccicante e della gualdrappa (il tessuto ornato sulla groppa del cavallo), mossa dal vento.

  punti fermi

Tiziano:

  • diventa il pittore della                                                           .
  • rispecchia nelle sue opere la                                                   e la                                                  dei suoi committenti, con una grande attenzione ai                                                 .

Artelier
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Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva